Lega contro obbligatorietà vaccini per gli under16, De Longis (Pd): 'Mozione pericolosa'

“Come consigliere comunale e provinciale del PD e soprattutto come medico sento di dover intervenire sull’ennesima iniziativa a dir poco insensata della Lega ed in particolare del senatore Claudio Borghi, storicamente vicino alle posizioni più retrive, antiscientifiche e dissennate del variopinto mondo NoVax. Il senatore – scrive Raffaele De Longis – ha approfittato del decreto sulle liste d’attesa per presentare un emendamento che intende abolire l’obbligo (risalente al 2017) sulle principali vaccinazioni dei bambini. (NTR24)

Ne parlano anche altri giornali

Rocco Russo è responsabile del tavolo tecnico vaccini della Società Pediatri Italiani. In un’intervista alla Ansa boccia la proposta della Lega che, con un emendamento al decreto sulle liste d’attesa, vuole mettere in discussione l’obbligo vaccinale contro morbillo, rosolia, parotite e varicella per i minori fino a 16 anni, compresi quelli stranieri non accompagnati. (Il Fatto Quotidiano)

Vaccini, la Societa' pediatri italiani: "L'obbligo non si tocca" (Il Mattino di Padova)

– Le vaccinazioni sono uno strumento di prevenzione primaria di straordinaria importanza e vengono utilizzate con l’obiettivo di conferire uno stato di protezione ai soggetti che per età, condizioni epidemiologiche, di salute, occupazionali o comportamentali, sono esposti al rischio di contrarre malattie infettive prevenibili mediante immunizzazione nonché quello di ottenere il controllo o l’eliminazione, quando possibile l’eradicazione, di patologie infettive che correlano con quadri clinici severi, complicazioni o per le quali non esiste terapia. (insalutenews)

Dall'opposizione hanno definito la proposta «anti-italiana», «assurda» e «indegna di un Paese civile». Preferiamo però utilizzarne un'altra per definire gli emendamenti del leghista Claudio Borghi contro l'obbligatorietà dei vaccini a scuola, ovvero quella usata dal suo collega di maggioranza Maurizio Lupi: una «sciocchezza». (il Giornale)

Cosa prevede l’obbligo Quest’obbligo risale al 2017. Prevede che i bambini e i ragazzi fino a 16 anni non immunizzati contro 12 malattie - fra cui morbillo, rosolia e varicella - non possano frequentare la scuola. (la Repubblica)

L’obbligo fu introdotto a luglio del 2017 a seguito di un’epidemia di morbillo. Nel 2018-2018, per il 49,5% (n. 3.998) dei casi di morbillo è stato necessario ricorrere a un ricovero ospedaliero (44,9% nel 2017 e 58,7% nel 2018), mentre per il 19,8% (n. (Quotidiano Sanità)