Attacco a Hezbollah in Libano e Siria, quello che sappiamo sui cercapersone esplosi

Attacco a Hezbollah in Libano e Siria, quello che sappiamo sui cercapersone esplosi
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LAPRESSE ESTERI

Sotto accusa Israele che avrebbe piazzato piccole cariche nei dispositivi che erano in uso a membri del movimento sciita libanese All’indomani dell’attacco subito da Hezbollah con cercapersone fatti esplodere sono ancora molte le domande senza risposte chiare. In quello che sembra essere una sofisticata operazione a distanza, i dispositivi usati da centinaia di membri del movimento sciita libanese sono saltati in aria quasi simultaneamente in Libano e in Siria martedì, uccidendo almeno 11 persone e ferendone altre migliaia. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri media

Un'azione coordinata contro Hezbollah con effetti dirompenti: almeno 11 morti e circa 4000 feriti in un attacco hi-tech che assesta un colpo durissimo ai miliziani. A sferrare il colpo, ieri, sarebbe stato Israele, che non rivendica l'azione e non commenta le accuse. (Secolo d'Italia)

Attacco hacker in Libano: esplodono in simultanea i dispositivi dei militanti del movimento sciita filo-iraniano. Onu: escalation preoccupante (AGI - Agenzia Italia)

Immagini che arrivano dal Libano riportano l'esplosione dei walkie talkie durante i funerali dei miliziani filo iraniani. (Today.it)

Attacco a Hezbollah, esplodono migliaia di cercapersone

Il bilancio dei morti per l'attacco hacker ai cercapersone di Hezbollah è salito a 12 morti e circa 4000 persone ferite. Tra i cadaveri rivenuti anche 3 civili, due minori e una donna: Fatima Abdallah, 8 anni, della regione di Baalbeck, Muhammad Bilal di 11 anni della periferia sud di Beirut e l'infermiera Atta Dirani, colpita mentre lavorava in un ospedale nella regione di Baalbeck. (Il Giornale d'Italia)

Eppure uno di questi apparati - il gruppo sciita e il governo libanese accusano l'intelligence israeliana - è riuscito a prendere il controllo di tutti i dispositivi in dotazione tra gli operativi e gli attivisti dell'organizzazione: alle 15.30 ora locale sono saltati nello stesso istante, dal Libano alla Siria, dove Hezbollah combatte al fianco del dittatore Bashar Assad, fin dentro all'ambasciata iraniana a Beirut, il rappresentante diplomatico di Teheran è rimasto ferito in modo lieve. (Italia Oggi)

Poco dopo le tre del pomeriggio di ieri, uno spettacolare attacco simultaneo ha fatto esplodere migliaia di cercapersone in dotazione ai miliziani di Hezbollah a Beirut, in diverse altre regioni del Libano e a Damasco. (Famiglia Cristiana)