P.S.Berlusconi, su Malpensa Sala fa ridere, pensi a Milano

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Il Messaggero Veneto INTERNO

Nella vicenda dell'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa a a Silvio Berlusconi, i sindaco Giuseppe "Sala scrive a mia sorella sui social, a lui dico 'dì se sei favorevole o no'. Non rompere. Puoi anche dire che sei contro per mille motivi ma non fare polemica sulla polemica, pensasse a Milano. Chi si rivolge a mia sorella mi fa veramente ridere". Lo ha detto Pier Silvio Berlusconi amministratore delegato di Mfe-Mediaset a margine della presentazione dei palinsesti della prossima stagione. (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altri media

A pensare male si fa peccato. Ma la Malpensa-ta è peggio. (il Dolomiti)

Lo dico, per inciso e premessa, da “paleomarxistaevangelico” estraneo ad ogni appartenenza alla sinistra di questo Paese che sopravvive ad un funerale mancato, il proprio. No, l’aeroporto di Malpensa dedicato a Berlusconi stona. (Tempi.it)

Prima di tutto, va detto che l’aeroporto è situato nella provincia di Varese e si estende sui territori dei comuni di Cardano al Campo, Somma Lombardo, Casorate Sempione, Ferno, Lonate Pozzolo, Samarate e Vizzola Ticino. (Urbanfile)

Tv. Pier Silvio Berlusconi: «Non coinvolti sull'intitolazione di Malpensa a mio padre»

Ieri sera, durante la presentazione dei palinsesti Mediaset, Pier Silvio Berlusconi ha avuto modo di commentare la recente intitolazione al padre Silvio dell'aeroporto di Milano Malpensa. Una iniziativa voluta da Matteo Salvini, vice presidente del Consiglio, e che ha generato una divisione nell'opinione pubblica. (Today.it)

Intitolare una via o una piazza di Bergamo a Silvio Berlusconi. Una proposta sull'onda di quella di Matteo Salvini che ha voluto per l'aeroporto di Milano Malpensa e che ancora sta facendo discutere. (BergamoNews.it)

«L’eventuale spostamento del Festival di Sanremo a causa della Coppa Italia? Vediamo come va a finire, noi osserviamo da spettatori. Il calendario lo decide la Lega calcio. Di sicuro, dato il nostro investimento, spostare le rete alle 18 sarebbe inaccettabile”. (Avvenire)