F1: è la Red Bull il team al centro del caso sulle modifiche dell'assetto in regime di parco chiuso

F1: è la Red Bull il team al centro del caso sulle modifiche dell'assetto in regime di parco chiuso
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È la Red Bull il team al centro del mirino per un sistema che consentirebbe di intervenire sull'altezza da terra della propria monoposto in regime di parco chiuso: è stata la stessa scuderia a ammettere l'esistenza di un dispositivo capace di intervenire sul cosiddetto tea-tray, il vassoio alla fine dell'abitacolo che di fatto costituisce l'inizio del fondo della vettura. "Il sistema esiste - ha spiegato un portavoce del team di Milton Keynes alla BBC - ma non è accessibile nel caso in cui la vettura sia totalmente assemblata". (Automoto.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nella serata di ieri, la Federazione ha fatto esplodere il caso del T-Tray, una componente critica delle monoposto attuali. Questo caso si aggiunge ai tanti che sono scoppiati durante il 2024, dove la ricerca delle zone grigie è sempre più esasperata. (F1inGenerale)

In preparazione per il Gran Premio degli Stati Uniti, la FIA ha avviato un'indagine approfondita in seguito a sospetti riguardanti un presunto trucco utilizzato da un team della griglia di partenza. (F1-News.eu)

La Formula 1 scalda i motori dopo una lunga pausa di tre settimane dell’ultimo round disputato a Singapore. Proprio in quell’occasione a tenere banco era stata la questione “ali flessibili” della McLaren, adesso per questo weekend del Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin, un’altra bomba è pronta a esplodere. (Automoto.it)

Clamoroso: svelato il team che sta barando in F1? L'indiscrezione

Nuovi inquietanti sospetti in Formula 1 alla vigilia del GP degli Stati Uniti: una delle scuderie in griglia utilizzando un arguto trucco avrebbe violato più volte il regime di parco chiuso nel corso del Mondiale 2024 modificando di nascosto la monoposto quando non era permesso dal regolamento. (Fanpage.it)

Un nuovo caso in F1? Vedremo. L’avvicinamento al week end di Austin (Texas) è condizionato da una notizia riportata dalla testata autorevole Autosport e può portare a farsi delle domande. (OA Sport)

Tale modifica sarebbe volta principalmente a massimizzare la prestazione, ma è assolutamente vietata dal regolamento tecnico. La ricostruzione (Formula1 Web Magazine)