Libano, "Unifil manterrà tutte le posizioni". Netanyahu: "False accuse a Israele"

Libano, Unifil manterrà tutte le posizioni. Netanyahu: False accuse a Israele
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Adnkronos INTERNO

I peacekeeper delle Nazioni Unite manterranno tutte le posizioni in Libano nonostante le richieste israeliane di spostarsi visto l'intensificarsi dei combattimenti tra Israele e Hezbollah e cinque caschi blu feriti. Lo ha affermato il capo del peacekeeping delle Nazioni Unite. "È stata presa la decisione che l'Unifil rimarrà attualmente in tutte le sue posizioni nonostante le richieste delle Forze di difesa israeliane di abbandonare le posizioni che si trovano nelle vicinanze della Blue Line", ha affermato il capo del peacekeeping delle Nazioni Unite Jean-Pierre Lacroix (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

"Condanniamo tutte le minacce alla sicurezza di Unifil - prosegue la nota dei 4 Paesi - Ogni attacco deliberato contro Unifil è contrario al diritto umanitario internazionale e alla risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell'Onu. (Adnkronos)

All’inizio della conversazione la premessa è obbligatoria e anche un po’ ironica. Forse scaramantica. (ilmessaggero.it)

A cosa serve l’Unifil? Non sta a Israele giudicarlo. Tanto meno dare istruzioni, intimare il ritiro, sparare addosso ai caschi blu che fanno il loro dovere. (La Stampa)

Crescono le tensioni in Libano tra Onu e Israele e altre notizie interessanti

Le tensioni tra L’ONU e Israele dopo gli attacchi delle forze di Tel Aviv a diverse postazioni di caschi blu nel sud del Libano e il dibattito sulla permanenza o meno della missione UNIFIL in un contesto di guerra aperta. (Analisi Difesa)

E non basta, perché ai 4 morti, ai 40 feriti, alle tende in fiamme si aggiungono le 10 vittime e i 30 feriti di un altro attacco, questa volta al campo profughi di Jabalya. Israele bombarda l’ ospedale Al Aqsa a Gaza perché, sostiene Idf, lì si annida un comando di Hamas. (Italia Oggi)

Secondo i rapporti della missione Unifil, due carri armati Merkava delle Forze armate di Israele (Idf, Tzahal) hanno sfondato il cancello principale di una loro base. Tzahal ha tuttavia affermato che l’azione si è resa necessaria per l'evacuazione di soldati israeliani feriti a causa di missili anticarro sparati dai combattenti di Hezbollah (Limes)