Bagno di folla per il 400esimo festino di Santa Rosalia, 350mila persone per lo spettacolo del Giubileo

Bagno di folla per il 400esimo festino di Santa Rosalia, 350mila persone per lo spettacolo del Giubileo
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BlogSicilia.it INTERNO

I fuochi d’artificio a mare intorno alle 1,30 della notte hanno chiuso la festa popolare di Santa Rosalia, il Festino del 400esimo anniversario di quel fatidico giorno in cui i Palermitani si legarono alla santa le cui spoglie, portate in processione, liberarono la città dalla peste. Una festa di tradizione e di popolo, diventata, negli anni, una vera e propria rappresentazione teatrale di strada della storia della Santa. (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altre testate

Attesa per Santa Rosalia, la festa più amata ed attesa dei palermitani, che quest'anno compie 400 anni di storia quest'anno. Un cero di speranza che si accende con devozione e gioia nel vivere ancora una volta un racconto senza tempo scalfito nel fulcro del suo intero esistere. (Giornale di Sicilia)

Il Festino e le critiche L'intervista al primo cittadino sugli argomenti più 'caldi' (Livesicilia.it)

C’è il Festino e c’è il post Festino. E gli sport del «tiro al corteo» e del «colpisci la santa» sono tra i più ambiti. (Giornale di Sicilia)

Lorefice al Festino “No a droga e mafia, le pesti di Palermo”

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Palermo F.C. Official (@palermofficial) (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)

Con il prefetto abbiamo organizzato una macchina della sicurezza che abbia numeri adeguati all'evento». Anche noi siamo qui per lavoro, ma vogliamo pure onorare la Santuzza. (Giornale di Sicilia)

PALERMO (ITALPRESS) – “A chi vogliamo lasciare la nostra città, i nostri quartieri, le nostre case, le nostre strade? A questa nuova peste che, sotto i nostri occhi, camuffata di normalità e di ineluttabilità, sta contagiando i nostri giovani, cioè i nostri figli e nipoti, a Ballarò come al Cep, a Bagheria come a Termini imerese?! Questa tremenda peste entra nelle nostre case, nelle nostre scuole, nei luoghi di ritrovo dei giovani, nei luoghi di divertimento e dello sport. (quotidianodigela.it)