Tony Effe sul palco e lo sfottò al sindaco Gualtieri: il successo del trapper a Capodanno

Tony Effe sul palco e lo sfottò al sindaco Gualtieri: il successo del trapper a Capodanno
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Un montaggio con spezzoni dei telegiornali e immagini dei quotidiani che hanno raccontato la travagliata vicenda del concertone di fine anno del Comune, poi è partita la musica ed è salito sul palco con una fascia tricolore sbrilluccicante. Dicendo anche: “È arrivato il sindaco”. È iniziato così lo show di Tony Effe al Palaeur. Con uno sfottò al sindaco Roberto Gualtieri davanti a un palazzetto che nella mattinata del 30 dicembre è andato ufficialmente sold out. (Repubblica Roma)

Ne parlano anche altre testate

Era il più atteso, il più criticato e il più chiacchierato in queste ultime settimane. Ma lui ha colto l'occasione per vendicarsi in grande stile. (Liberoquotidiano.it)

Tutto esaurito per l'altro concerto di Capodanno a Roma, quello di Tony Effe al PalaEur, nato dopo l'esclusione del trapper dal concertone ufficiale al Circo Massimo. (corriereadriatico.it)

Direttamente dal palco, di fronte al pubblico venuto ad ascoltare la band dal vivo, Francesco Sarcina si è scagliato contro il rapper: “Tony Effe dell’Esselunga musicista?”, ha esordito l’artista scoppiando in una grassa risata. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La stoccata di Tony Effe a Gualtieri, arriva con la fascia tricolore sul palco del suo concerto di Capodanno: “Le critiche fanno male ma ho le spalle larghe”

Infatti, si è esibito davanti a un palazzetto completamente riempito senza impedimento alcuno. Partiamo subito col dire che Tony Effe non è stato censurato. (MOW)

Dal suo palco all'Euro il rapper ha parlato dell'esclusione dall'evento del Circo Massimo: «Scusate se ho organizzato tutto all'ultimo» (Open)

Dopo essere stato escluso dal concerto di Capodanno organizzato dal Comune di Roma a causa dei testi delle sue canzoni, considerati misogini e violenti, Tony Effe non è rimasto in silenzio. Il rapper ha scelto di organizzare la sua “controprogrammazione” al Palazzetto dello Sport, dove si è esibito di fronte a un pubblico entusiasta e ha registrato il tutto esaurito. (Il Fatto Quotidiano)