Giallo di Vignale, la procura indaga la madre 22enne: "Ha fatto tutto da sola, la famiglia era all'oscuro. Confermato il secondo ritrovamento"

Giallo di Vignale, la procura indaga la madre 22enne: Ha fatto tutto da sola, la famiglia era all'oscuro. Confermato il secondo ritrovamento
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
Today.it INTERNO

Ha fatto tutto da sola. Senza l'aiuto di nessuno, riuscendo incredibilmente a custodire per nove mesi il suo segreto e tenere nascosta la sua gravidanza al mondo intero: amici, parenti, colleghi. Ora è indagata con l'accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere (come anticipato da ParmaToday sabato sera). La procura, con un comunicato ufficiale, mette i suoi primi punti fermi all'indagine sul giallo di Vignale, all'interno di quel giardino a due passi da una villetta bifamiliare che in molti hanno ribattezzato "il cimitero dei bambini". (Today.it)

La notizia riportata su altre testate

Così Chiara Petrolini, la studentessa universitaria di 22 anni accusata di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere, ha ucciso il suo bambino, ritrovato il 9 agosto in giardino, quando la 22enne era ormai partita con la f… Poi l’ha chiuso in un sacchetto, prima di seppellirlo nel giardino di casa. (la Repubblica)

Sul posto è arrivato anche Nicola Tria, il legale della famiglia della ragazza. La giovane madre, la studentessa 22enne Chiara Petrolini, è ora indagata per omicidio volontario e occultamento di cadavere. (Virgilio Notizie)

«Non posso credere che Chiara abbia agito da sola», afferma in un’intervista al Corriere della Sera. «Non riesco a darmi pace per quello che è successo, ma almeno sono sollevata. (Open)

L’amica della ragazza accusata di omicidio: “Era serena come sempre, è andata in vacanza a New York. Quella tranquillità ora mi fa paura”

La protagonista, Chiara Petrolini, insospettabile per l'impegno all'università, il lavoro da babysitter e il volontariato in parrocchia, accusata di crimini osceni e spietati. Una storia così assurda da non sembrare vera. (ilmessaggero.it)

Traversetolo (Parma) — Su Chiara Petrolini «io avrei messo la mano sul fuoco», dice il titolare del bar Jolly dove la ragazza, fino a qualche giorno fa, prendeva il caffè con gli amici. Ma chi è, davvero, Chiar… (la Repubblica)

A parlare è Sara, nome di fantasia, tra le più strette amiche di Chiara Petrolini. È l’amica di una vita, quella di due giovanissime donne che si affacciano ai primi amori e condividono i loro segreti. (la Repubblica)