Macché integrazione. La piscina riservata alle donne con il velo è nuova sottomissione

Macché integrazione. La piscina riservata alle donne con il velo è nuova sottomissione
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La Verità INTERNO

Il corso nel Fiorentino è apartheid al contrario. Dal Ramadan in classe alla sharia nei municipi: quelli discriminati siamo noi.Islam, in lingua araba, significa «sottomissione». Ad Allah, si intende. Ma in Italia, a quanto pare, la sinistra ha semplicemente interpretato questa sottomissione come un... (La Verità)

Ne parlano anche altre fonti

Quasi 12 miliardi per il taglio del cuneo fiscale e l'accorpamento dell'Irpef, pari allo 0,58% del Pil e il riordino delle spese fiscali in favore dei nuclei numerosi. E' quanto emerge dalle tabelle del Documento Programmatico di Bilancio. (Adnkronos)

Dispone interventi con effetti pari, in termini lordi, a circa 30 miliardi nel 2025, più di 35 miliardi nel 2026 e oltre 40 miliardi nel 2027. Tra le misure che saranno esaminate dal Parlamento nei prossimi mesi non mancano , come ogni anno, provvedimenti che interessano direttamente ambiti come lavoro ; fisco ; pensioni e welfare. (LavoroSi)

In dettaglio, i soggetti che hanno applicato gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e che aderiscono nel termine del 31 ottobre 2024, possono adottare un regime di ravvedimento, versando l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali nonché dell’imposta regionale sulle attività produttive. (Fiscoetasse)

Bonus mamma 2025, bonus bebè, congedi parentali all’80%: le misure per le famiglie nella manovra

A spiccare sono il taglio del cuneo fiscale, che diventa strutturale, gli interventi a sostegno delle famiglie numerose e le deduzioni per i neoassunti a tempo indeterminato. La legge di Bilancio 2025, varata dal Consiglio dei ministri di martedì, prevede misure per complessivi 30 miliardi di euro. (il Giornale)

Il che conferma che il governo deve parlare solo con i fatti. E il fatto, nelle sue grandi linee, corrisponde a un ambizioso disegno di risanamento dei conti pubblici, a obiettivi di crescita economica e demografica, a esigenze di protezione sociale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si chiamerà «Carta per i nuovi nati», ma ricalca il vecchio bonus bebè. Ma non sarà per tutti. (Corriere della Sera)