Malati oncologici: assenza fino a 24 mesi con tutela posto di lavoro, ma senza stipendio. L'ok della Camera

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LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi INTERNO

Le lavoratrici e i lavoratori malati oncologici, con malattie croniche invalidanti o rare potranno conservare il proprio posto per un periodo massimo di 24 mesi, anche in caso di assenza prolungata. Lo prevede la proposta di legge approvata in prima lettura alla Camera, che introduce un nuovo congedo non retribuito per i dipendenti pubblici e privati con un’invalidità pari o superiore al 74%. Durante il congedo non è previsto stipendio, né contribuzione previdenziale o maturazione dell’anzianità di servizio, ma resta garantita la possibilità di riscattare i contributi su base volontaria. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

La notizia riportata su altri giornali

Il documento, nella versione approvata nella seduta del 25 marzo scorso, passa ora al vaglio del Senato. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Le novità sono contenute in una proposta di legge che è stata approvata in prima lettura all'unanimità (passa ora al Senato). Introduzione (Sky Tg24 )

Nel dettaglio, come dovranno essere gestiti congedi e permessi per i lavoratoti pubblici e privati? Quali sono le indicazioni per i lavoratori autonomi? Nella seduta del 25 marzo la Camera dei Deputati ha approvato il testo unificato delle proposte di legge concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche. (Ipsoa)

Il testo, che raccoglie le cinque proposte di legge presentate a novembre 2020 da gruppi parlamentari di maggioranza e opposizione, ha ottenuto l'approvazione unanime della Camera con 248 voti favorevoli. (L'Unione Sarda.it)

L’Assemblea della camera, il 25 marzo, ha approvato in prima lettura un testo che reca disposizioni sulla conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche, in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)

I lavoratori con tumore o malattie rare e croniche invalidanti avranno diritto a conservare il posto di lavoro fino a due anni - dagli attuali 180 giorni previsti da un Regio decreto del 1924 - in forma di aspettativa dopo la “malattia. (Il Sole 24 ORE)