Campinoti, ceo Pramac: “Conoscevo a malapena Valentino Rossi, ora vinciamo col sorriso”
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Nel paddock del motomondiale ci è finito per caso, era il 2002. «La proposta arrivò dalla Honda, nostro partner industriale per i motori e i gruppi elettrogeni. Proviamo, mi sono detto». La squadra esordì con una leggenda giapponese: Tetsuya Harada. «Ma non ci capivo molto, di piloti. Conoscevo a malapena quel simpatico biondino romagnolo: Valentino Rossi». Paolo Campinoti, imprenditore di 56 ann… (La Repubblica Firenze.it)
Ne parlano anche altre testate
In pista c’erano Jorge Martin e Pecco Bagnaia, ma la sfida era anche nei Paddok dove il corinaldese Nicola Manna, capo meccanico del team Pramac e il senigalliese Cristian Gabbarrini capotecnico di Bagnaia. (il Resto del Carlino)
Il campione del mondo 2024 ha finalmente esordito sulla RS-GP. Sicuramente uno dei più attesi è stato quello di Jorge Martin sull’Aprilia. (Corse di Moto)
Lo spagnolo infatti è sceso sorridente dalla RS-GP dopo la sua prima uscita nei test di Barcellona , confermando il tutto con un commento breve ma chiaro: “bella”, ripetuto più volte. Jorge ha potuto saggiare sia la RS-GP 24 che la 25, e dopo la prima uscita ha iniziato a raccontare le sue sensazioni, catturate dai microfoni delle televisioni. (Motosprint)
Niente lo fermerà». E invece, nel pieno della festa iridata, arringando la folla in un box straripante, ha rubato le parole all'uomo che ha saputo essere protagonista nel mondo dell'imprenditoria, dello sport e infine della politica: «Come diceva Berlusconi: più forte della sfortuna, più forte dell'invidia». (il Giornale)
Campinoti al Corriere Fiorentino ha fatto dei paragoni con la Fiorentina di Palladino: "Bagnaia? Diciamo che lui è il nostro Kean. La Fiorentina ha azzeccato il centravanti, noi il pilota. (Viola News)
Gino Borsoi nel giorno dopo dell’impresa di Martin e Pramac, capaci di vincere un titolo mondiale senza essere factory, entra sereno in sala stampa, col solito sorriso e uno Spagnolo da fare invidia agli spagnoli. (MOW)