Paolo Benvegnù, oggi e domani la camera ardente a Brescia. Il cantautore è morto per un malore
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un malore ha portato via all'improvviso Paolo Benvegnù, cantautore e chitarrista dalla penna poetica, 59 anni, morto la mattina del 31 dicembre 2024 nella sua casa sul lago di Garda. La camera ardente, fa sapere il suo staff, è stata allestita agli spedali civili di Brescia in via Paolo Brognoli e, per chi volesse salutarlo, è aperta oggi, 1 gennaio 2025, fino alle 18, e domani, 2 gennaio, dalle 8 alle 18. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
La morte improvvisa di Paolo Benvegnù, a 59 anni, nella sua casa a Toscolano Maderno, sulla sponda bresciana del lago di Garda, ha sconvolto tutti gli appassionati di musica e una città, quella di Brescia, che lo aveva amato e apprezzato nel corso degli anni. (Corriere della Sera)
Paolo Benvegnù, scomparso improvvisamente a 59 anni, con la sua presenza gentile e la sua qualità artistica ha illuminato diversi momenti valtellinesi che ricordo con affetto e nostalgia. Poeta e cantautore finissimo, persona di splendente umanità e cortesia. (La Provincia Unica TV)
Sembra di sfogliare un album dei ricordi all’Unipol Forum di Milano, dove il 28 dicembre scorso è partita ‘Max Forever – Questo Forum non è un albergo’, la nuova avventura live di Max Pezzali, che lo vede protagonista di un totale di ben 18 date, tutte già sold out nei palazzetti di Milano e Roma, compresa la notte di Capodanno, che non accenna a fermarsi, continuando a macinare numeri da record. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La notizia della morte di Paolo Benvegnù è di quelle che lasciano sgomenti. Tutte le morti dovrebbero lasciarci così, dirà qualcuno, ma è indubbio che la morte di un artista lasci un segno ulteriore, anche in chi non lo conosceva direttamente, di persona, ma solo attraverso le sue opere (sempre che sia possibile dire “solo” in questo caso). (MOW)
Se n’è andato all’improvviso il 31 dicembre, a neanche 60 anni (li avrebbe compiuti il 14 febbraio). Insicuro come nessuno. (Il Fatto Quotidiano)
L’altro giorno poi, quando è stata annunciata la morte a 59 anni di Paolo Benvegnù, che di quella stagione fu uno dei protagonisti, la nostalgia si è miscelata con la tristezza. C’è stata una stagione che non sarà stata ribelle, per dirla alla Fossati, ma sicuramente tutta sudata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
