Virgilio, dopo il sit - in della preside arriva anche Valditara: "No all'occupazione"

Virgilio, dopo il sit - in della preside arriva anche Valditara: No all'occupazione
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Virgilio INTERNO

In convocato ieri mattina dalla preside e poi le parole di condanna del ministro dell'Istruzione del governo Meloni, Giuseppe Valditara . L'occupazione del liceo... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altri giornali

Tiene banco il caso del liceo ginnasio Virgilio di Roma. Ma l’evoluzione è diversa rispetto a quella delle altre scuole superiori capitoline: la preside Isabella Palagi ha annunciato sul registro elettronico di aver indetto una manifestazione davanti al palazzo della Prefettura “perché non venga tolta la libertà di entrare a chi vuole entrare e per sostegno alla preside”. (Nicola Porro)

Al Virgilio, storico liceo della Capitale, dove come ogni anno gli studenti non hanno resistito al rito dell'occupazione, la situazione è incandescente e 'originale'. Una protesta silenziosa ma che fa rumore. (Secolo d'Italia)

E arriva a contare otto istituti in mobilitazione. Dopo il Gullace, il Pilo Albertelli, l’Enzo Rossi (oggi tornati a svolgere regolarmente l’attività didattica), il Plinio Seniore, il Cavour e il Virgilio e il Visconti, ieri è toccato al Liceo Maria Montessori di via Livenza (in zona Salaria). (Corriere Roma)

Valditara plaude la preside anti-occupazioni

Le occupazioni delle scuole? Un modo per riappropriarsi degli spazi di appartenenza e per creare dibattiti: così dicono gli studenti, nonostante il timore che possa scattare un voto basso in condotta che pregiudica l’anno scolastico. (Tecnica della Scuola)

A Roma tiene banco il tema delle occupazione delle scuole, con un botta e risposta fra studenti e Ministro Valditara che continua da giorni. Questa mattina è stata la succursale del liceo Rossellini ad essere occupata. (Orizzonte Scuola)

Nel pomeriggio, invece, trecento persone (tra studenti e genitori) si sono ritrovati in un’assemblea pubblica nel cortile della scuola occupata per discutere delle motivazioni della protesta e della bizzarra iniziativa della dirigente . (il manifesto)