#FreeCecilia, il web si mobilita per la giornalista carcerata in Iran
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#FreeCecilia. "Liberate Cecilia Sala". Il web si mobilita per la scarcerazione della giornalista de Il Foglio e Chora Media. Cecilia Sala, detenuta dal 19 dicembre scorso nel carcere di Evin a Teheran, sta ricevendo numerosi attestati di solidarietà e molti sono gli appelli per la sua liberazione dal mondo della politica ma non solo. Mentre il governo italiano cerca di trattare i termini per la sua scarcerazione, da subito sui social è iniziato a girare l'hashtag #freeCecilia. (la Repubblica)
Su altri giornali
Dallo scorso 19 dicembre la giornalista del Foglio Cecilia Sala si trova rinchiusa in una cella nella prigione di Evin, carcere simbolo della repressione politica del regime di Teheran dove vengono detenuti dissidenti iraniani e cittadini stranieri considerati ostili dagli ayatollah. (Nicola Porro)
"Stamane la nostra ambasciatrice a Teheran è andata al ministero degli Esteri iraniano, ha incontrato il viceministro degli Esteri, il quale ha detto che ancora non è stato formulato il capo di imputazione, e appena la giustizia iraniana la comunicherà agli Esteri verrà detto per quali motivi è stata arrestata". (La Stampa)
Il viceministro degli Esteri di Teheran ha dichiarato che quella della Sala è stata una "cattura preventiva". L'Iran punta al rilascio del suo ingegnere di droni Abedini Najafabadi arrestato all'aeroporto di Malpensa in Italia, e punta ad offrire come pedina di scambio proprio Cecilia Sala, arrestata lo scorso 19 settembre a Teheran, come anticipato dal Giornale d'Italia. (Il Giornale d'Italia)
Il riferimento, ovviamente, è al caso dell’arresto della giornalista italiana Cecilia Sala, vicenda che gli Stati Uniti “seguono molto da vicino”. “Leva politica“. (Il Fatto Quotidiano)
Alessandro Gonzato 29 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Su X in tanti stanno polemicamente tirando fuori i vecchi tweet di Cecilia Sala contro i marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, finiti in carcere in India oltre 10 anni fa. Parole ingenerose, in alcuni passaggi gratuitamente dure, che oggi vengono collegate a una vicenda ovviamente diverisissima, l'arresto della stessa giornalista in Iran. (Liberoquotidiano.it)