Cecilia Sala arrestata in Iran, Tajani: "I tempi per il rilascio non sono prevedibili", il punto

Cecilia Sala arrestata in Iran, Tajani: I tempi per il rilascio non sono prevedibili, il punto
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Adnkronos INTERNO

Il ministro egli Esteri: "Il dialogo è aperto ma i tempi per il rilascio non sono prevedibili" I tempi per il rilascio di Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata in Iran e in isolamento da una settimana, "non sono ipotizzabili, perché la trattativa è molto delicata e non è facile. Noi facciamo tutto il possibile perché i tempi siano brevi ma non dipende dall'autorità italiana, la situazione è abbastanza complicata per questo abbiamo chiesto il massimo riserbo". (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

Un intreccio tanto realistico quanto complicato da sciogliere, perché la giornalista italiana è stata presa dalle forze di sicurezza della Repubblica islamica che ora ne dispongono direttamente, mentre l’iraniano (che ha pure un passaporto svizzero) è stato catturato dalla polizia italiana per conto degli Stati Uniti d’America, che ne reclamano l’estradizione. (Corriere Roma)

«Salvare 2 persone, giocandosi la propria affidabilità, significa metterne in pericolo molte di più», scriveva nel 2013. (Liberoquotidiano.it)

Il viceministro degli Esteri di Teheran ha dichiarato che quella della Sala è stata una "cattura preventiva". La giornalista del Foglio è stata prelevata dal suo albergo a Teheran e porterà in carcere ad Evin, ma su di lei non pende nessuna accusa particolare, solo "comportamenti illegali". (Il Giornale d'Italia)

Cecilia Sala, Cirielli: "Ottimisti per scarcerazione in tempi ragionevoli"

I motivi della cattura della giornalista italiana restano ancora riservati, sebbene nelle ultime ore siano iniziate a circolare voci (ancora da verificare) relative a una possibile rappresaglia dei Pasdaran compiuta per vendicare l’arresto di un iraniano legato ai Guardiani della rivoluzione avvenuto all’aeroporto di Malpensa lo scorso 16 dicembre. (Nicola Porro)

Magari appuntare pensieri e sensazioni di questi giorni assurdi, senza libertà, in uno dei carceri più famosi e famigerati al mondo, quello di Evin. Nessuna grande notizia rispetto a ieri sulla sua — possibile — scarcerazione. (Corriere della Sera)

Milano, 29 dic. - Il governo, tramite il viceministro agli Esteri Cirielli, si dice "cautamente ottimista" per la scarcerazione di Cecilia Sala, la giornalista arrestata in Iran e detenuta nella prigione di Evin, a Teheran, senza che siano state formalizzate accuse a suo carico. (Il Sole 24 ORE)