Giuseppe Conte contestato alla Costituente del M5S: attivisti con la maglia di Grillo e Casaleggio gridano «Dimissioni»
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La contestazione e l’attesa. Nel pomeriggio si è aperta a Roma l’assemblea Costituente del Movimento 5 Stelle, fase finale del percorso di rinnovamento del partito. La kermesse battezzata Nova ha vissuto subito un momento di sorpresa, quando sul palco era salito per i saluti iniziali Giuseppe Conte. Una ventina di contestatori ha interrotto il discorso del presidente. Al grido di «onestà» e «trasparenza» le persone - che indossavano una t-shirt con i volti di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio - hanno contestato le procedure di voto, urlando la parola «dimissioni» rivolta al leader. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
A seguire i risultati. In ballo c’è il rilancio del Movimento chiamato a esprimersi sulla possibile eliminazione del ruolo di Grillo (attuale garante del Movimento), sulla modifica del tetto dei due mandati, e soprattutto sulla collocazione del M5s nell’arco parlamentare: un tema quest’ultimo che si porta dietro quello delle alleanze. (Il Sole 24 ORE)
Lo ha detto ai cronisti l'ex presidente della Camera, Roberto Fico, presente alla manifestazione in corso al palazzo dei Congressi dell'Eur.Quanto alla contestazione di alcuni attivisti al momento dell'apertura della kermesse, "non c'è nessun problema ad avere opinioni diverse e contestare ciò che non si ritiene giusto. (Tiscali Notizie)
La risposta di Conte Contestazioni pro-Grillo. Alcuni militanti del Movimento 5 Stelle hanno fischiato Giuseppe Conte durante lo svolgimento dell’assemblea costituente Nova, che tramite il voto degli iscritti dovrà dare una nuova forma al partito. (Virgilio Notizie)
"Forse questo è il punto più basso della politica, il momento di massimo inquinamento dove la politica sembra una questione di addetti ai lavori. Si è aperta con forti contestazioni "Nova", l'evento organizzato al Palazzo dei Congressi di Roma in chiusura dell'Assemblea costituente del Movimento 5 Stelle lanciata negli scorsi mesi da Giuseppe Conte (Today.it)
Sono stati mesi complessi per il Movimento tra numerosi botta e risposta tra le due anime del partito. Appena l’ex premier è salito sul palco, un gruppo di una ventina di militanti ha iniziato a inveire contro Conte invocando le “dimissioni“. (StrettoWeb)
Quello che fu il Movimento 5 Stelle, contraddistinto dalle insolenti intemperanze di piazza di Beppe Grillo e le macchinazioni telematiche plebiscitarie di Gianroberto Caseleggio, si sta trasformando pressoché in partito, sotto la guida dell’ex premier Giuseppe Conte e della folta pattuglia di parlamentari e politici che lo sostengono. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
