Grillo non si vede, i contestatori sì. Ma Conte centra il quorum del voto online
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ANSA I fondatori staccano la spina, ma il M5s va avanti lo stesso, prova a svoltare con l’entusiasmo dei circa 2mila militanti che si sono dati appuntamento, questo fine settimana, al Palazzo dei Congressi dell’Eur, per Nova, il raduno con relativa consultazione online che intende segnare la ripartenza del Movimento. E la prima buona notizia, Giuseppe Conte può darla già in serata: «Il quorum è superato, la maggioranza qualificata, cioè il 50% più uno degli aventi diritto, su 88.943 iscritti chiamati al voto è stato raggiunto. (Avvenire)
Ne parlano anche altri media
Roma — Il quorum viene raggiunto nel tardo pomeriggio, ad annunciarlo alla platea del Palazzo dei congressi dell’Eur è direttamente Giuseppe Conte e scatta un applauso non di rito, quasi liberatorio. Perché il significato è chiaro: l’assemblea costituente, un processo durato mesi — mesi complicati corredati di flop elettorali — non sarà stata vana. (la Repubblica)
Sono le 19.30 quando Giuseppe Conte sale sul palco di «Nova», la kermesse del Movimento 5 Stelle del Palazzo dei congressi, per annunciare che il primo obiettivo è raggiunto con qualche ora di anticipo: il quorum dei quasi 45 mila votanti alla consultazione che si tiene in parallelo online tra gli iscritti è stato raggiunto. (il manifesto)
Da una parte Giuseppe Conte, che punta a incassare il sostegno degli iscritti per ancorarsi definitivamente al campo progressista e per rafforzare la propria leadership; dall'altra Beppe Grillo, che teme di essere spazzato via e completamente scaricato. (il Giornale)
Una giornata nel segno dell’attesa. Quella dei vertici M5S, che aspettano il raggiungimento del quorum. (Corriere della Sera)
Il Presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, viene accolto con entusiasmo dai militanti del partito, nel suo passaggio fra gli stand dei gruppi territoriali all'Assemblea Costituente Nova. Strette di mano e foto con la bandiera e gli attivisti del "Network Giovani l'officina del futuro". (L'Unione Sarda.it)
Quello che fu il Movimento 5 Stelle, contraddistinto dalle insolenti intemperanze di piazza di Beppe Grillo e le macchinazioni telematiche plebiscitarie di Gianroberto Caseleggio, si sta trasformando pressoché in partito, sotto la guida dell’ex premier Giuseppe Conte e della folta pattuglia di parlamentari e politici che lo sostengono. (QUOTIDIANO NAZIONALE)