Commissione Ue: c'è l'accordo, Fitto sarà vicepresidente
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L’accordo c’è. Dopo una settimana di veti incrociati, interrogazioni e incontri serrati il PPE, S&D e Renew hanno finalmente trovato la quadra sulle nomine della nuova Commissione Ue. A vedere ridimensionate le deleghe è solo il commissario ungherese, Oliver Varhelyi, che non aveva convinto i deputati su diversi aspetti, come l'aborto e sui suoi rapporti con Victor Orban. Le competenze della gestione delle pandemie e della tutela dei diritti riproduttivi sono state infatti passate alla belga Hadja Lahbib. (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ieri i capigruppo delle tre forze politiche che compongono la maggioranza politica nel Parlamento europeo (i Verdi si sentono ormai fuori dall’intesa) si sono visti ripetutamente per uscire dall’impasse. (la Repubblica)
Fumata grigia da Bruxelles: nuovo scontro tra Ppe e socialisti e brusco stop nelle riunioni dei coordinatori delle varie commissioni competenti per valutare le audizioni dei vicepresidenti designati per la Commissione europea. (Liberoquotidiano.it)
“Abbiamo avuto una buona discussione con i membri del Ppe, amo le preoccupazione dei nostri amici spagnoli. Ora sto andando ad incontrare i capigruppo dei socialisti e dei liberali, ma per il momento non c’è un accordo sulle trattative”. (Il Sole 24 ORE)
. Lo ha detto il capogruppo del Ppe Manfred Weber uscendo dalla riunione dei capidelegazione del Ppe all'Eurocamera. (Tiscali Notizie)
Fumata bianca, socialisti ko, maggioranza Von der Leyen blindata e coperta anche a "destra" grazie alla nomina del commissario italiano Raffaele Fitto alla vicepresidenza esecutiva, dopo settimane di veleni e un braccio di ferro che dalla Spagna stava contagiando anche il resto d'Europa. (Secolo d'Italia)
L'accordo su Fitto e Ribera alla fine regge: in serata è arrivata l'intesa che dà il via libera ai due vicepresidenti della Commissione. (LA NOTIZIA)