Romania, le formazioni pro-Ue sfruttano l'annullamento del voto: accordo per una maxi-coalizione europeista alle Presidenziali
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La vittoria dell’estrema destra filo-russa al primo turno delle Presidenziali rumene fa correre i partiti pro-Ue ai ripari. Così, sfruttando l’annullamento del voto per “ingerenze russe” deciso dalla Corte Costituzionale di Bucarest, le formazioni che guardano più a Bruxelles che a Mosca hanno deciso di ripresentarsi alle urne unite per evitare una nuova dispersione dei voti. Hanno così raggiunto un accordo per formare una maggioranza di governo che escluda la destra e potenzialmente sostenga un unico candidato. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre fonti
Il voto però non veniva annullato (il Giornale)
Quattro partiti del Parlamento rumeno, l'ex "grande coalizione" dei socialdemocratici (Psd) e dei liberali (Pnl), con il partito degli ungheresi Udmr e il partito riformista Usr, oltre ai rappresentanti di altre minoranze etniche, hanno annunciato il loro "fermo impegno" a formare un esecutivo che mantenga la linea pro-europea. (EuropaToday)
I partiti pro europei della Romania si sono messi d'accordo per formare un governo di coalizione che escluda la destra e sostenga un unico candidato in vista della ripetizione delle elezioni presidenziali I partiti romeni dalle posizioni più vicine a quelle europee hanno raggiunto un accordo per formare un governo di coalizione. (Euronews Italiano)
(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – Quanto è accaduto col voto in Romania è una “violazione della democrazia, non solo per la Romania ma anche per l’Europa, non si è mai sentita una cosa del genere a livello continentale. (agenzia giornalistica opinione)
– La domenica che doveva segnare l’esito delle presidenziali romene e che è coincisa con il Giorno della Costituzione per il Paese, è stata l’occasione per le dichiarazioni fortemente critiche dei due candidati al ballottaggio, Calin Georgescu e Elena Lasconi, che dopo l’annullamento del primo turno hanno auspicato che presto i romeni possano tornare a esercitare i loro diritti. (Agenzia askanews)
L’annullamento delle elezioni presidenziali in Romania è stato deciso sulla base dei contenuti di alcuni rapporti dell'intelligence visionati da Startmag. Tutti i dettagli (anche sul ruolo di TikTok e Telegram) L’annullamento delle presidenziali in Romania è stato deciso sulla base dei contenuti di alcuni rapporti del Servizio Romeno di Intelligence (SRI) e del Servizio di Intelligence Esterno (SIE) che sono stati declassificati e resi pubblici dai diplomatici romeni. (Start Magazine)