Il Buco – Capitolo 2 spinge la sua indagine sul nostro lato oscuro ancora più a fondo

Il Buco – Capitolo 2 spinge la sua indagine sul nostro lato oscuro ancora più a fondo
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Ci sono sequel che deludono e sequel che sorprendono: Il Buco – Capitolo 2, disponibile su Netflix dal 4 ottobre, sembra appartenere a questo secondo gruppo. Ed è incredibile, dal momento che l'effetto novità è impossibile, dato il format preciso e peculiare, ma anche considerando che il primo film, datato 2019 ma effettivamente distribuito sulla piattaforma streaming nel marzo 2020 – quell'indimenticabile primo mese di pandemia e lockdown con binge watching compulsivo – è entrato nella storia di Netflix come il film spagnolo più visto in tutto il mondo. (GQ Italia)

La notizia riportata su altre testate

Stesso contesto distopico, nuovi protagonisti: sono i compagni di cella, Perempuan (Milena Smit) e Zamiatin (Hovik Keuchkerian), personaggi affascinanti, con un background funzionale. La recensione, no spoiler (Mauxa)

Il Buco 2 è ambientato nello stesso universo del precedente capitolo e si svolge principalmente nella stessa prigione verticale. (Best Movie)

Il buco – Capitolo 2 è disponibile su Netflix, si tratta del sequel del thriller distopico Il buco del 2019 con il ritorno dietro la macchina da presa del regista spagnolo Galder Gaztelu-Urrutia e nuovi protagonisti: la due volte candidata al Goya Milena Smit (Madres paralelas, Non uccidere), Natalia Tena nota per i ruoli di Ninfadora Tonks nella saga di Harry Potter e Osha nella serie tv Il Trono di Spade e Hovik Keuchkerian noto per il ruolo di Bogotà nella serie tv La casa di carta. (Cineblog)

Il buco - capitolo 2: recensione e spiegazione del finale del film di Netflix

Il buco - Capitolo 2 è l’atteso sequel del film spagnolo. Milena Smit e Hovik Keuchkerian sono i protagonisti della pellicola targata Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick). (Sky Tg24 )

Ed eccoci qua, è il 2024, la pandemia (le cui distopie reali si riflettevano molto bene nel film, anche se involontariamente) non è che un vago ricordo per alcuni, o un trauma sottovalutato per molti altri che non vanno dallo psicologo, ma la situazione nel mondo non è che sia tanto migliorata. (i400Calci)

Il buco, film spagnolo diretto da Galder Gaztelu-Urrutia - titolo originale: The Platform - torna con lo stesso regista che ci aveva presentato una sorta di prigione molto, molto particolare. La fossa. (Gamesurf)