Friuli, lo stop alla cannabis light manda all'aria i produttori: «Andremo via dalla regione e dall'Italia»

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ilgazzettino.it INTERNO

Forse ce la farà a fare la raccolta delle infiorescenze a settembre, stante che la norma sarà approvata a fine agosto, dopo la pausa estiva, ma ormai il dado è tratto e la coltivazione della canapa per la produzione di cannabis light sarà vietata in Italia a seguito dell’emendamento al decreto Sicurezza approvato nella notte tra mercoledì e giovedì in Parlamento. Così, Nicola Tassotto cofondatore dell’azienda Green LadyBug, avviata nel 2018 a Sutrio per la produzione di prodotti che originano dalla canapa che coltiva in un quarto di ettaro della montagna carnica, sta pensando alla chiusura. (ilgazzettino.it)

Su altri media

Il commercio o la cessione di infiorescenze viene punito con le norme del Testo Unico sulle Sostanze Stupefacenti, parificando, dunque, la cannabis light a quella non light. È quanto prevede un emendamento al Ddl Sicurezza approvato dalle commissioni Giustizia e Affari Costituzionali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Andrea Cavattoni è titolare di "Cime di Montagna" a partire dal 2017 e spiega: "Se approvato definitivamente questo emendamento metterebbe ko un intero settore italiano mentre le aziende europee continuerebbero a poter vendere la cannabis light acquistabile online". (il Dolomiti)

Fu il primo in Italia, il questore anti cannabis. , mandò i poliziotti a chiudere i negozi che vendevano prodotti a base di cannabis light e ne denunciò i titolari per spaccio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se la cannabis light diventa illegale

Innamorata della natura e persino di più dei cavalli, Cristina Guarda, classe 1990, fresca europarlamentare con Avs (Alleanza Verdi e Sinistra), proprio in seguito a una caduta da cavallo ha iniziato a soffrire di cefalea cronica. (Corriere della Sera)

E’ questo il primo commento a caldo del presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, dopo il voto notturno, con il quale il Governo colpisce la parte più pregiata del comparto agroindustriale della canapa da estrazione, basato sulla produzione di derivati da cannabidiolo (Cbd), utilizzati per impieghi che sono ampiamente riconosciuti dalla normativa europea: dalla cosmesi all’erboristeria, dagli integratori alimentari al florovivaismo. (OglioPoNews)

Nel servizio le interviste a Annalisa Parini, imprenditrice e a Stefano Piccardo, imprenditore agricolo. (TGR Lombardia)