Violenza sulle donne, Mattarella: “Numeri allarmanti. Non esiste alcuna giustificazione”
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Violenza sulle donne, Mattarella: “Numeri allarmanti. Non esiste alcuna giustificazione” Di “La violenza contro le donne presenta numeri allarmanti. È un comportamento che non trova giustificazioni, radicato in disuguaglianze, stereotipi di genere e culture che tollerano o minimizzano gli abusi, che si verificano spesso anche in ambito familiare”. Sono le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio dedicato al 25 novembre, la Giornata contro la violenza sulle donne. (Orizzonte Scuola)
Ne parlano anche altre testate
ANSA (Avvenire)
Un fiore in mano, il segno rosso sul viso. “Essere qui stamani è una grande emozione - raccontano Emma, Alessia e Laura, studentesse del Poggio Imperiale -. (Luce)
“Quella di oggi è e deve essere una giornata di riflessione ma anche di presa di coscienza per noi che, ogni giorno, abbiamo a che fare con la formazione delle future generazioni, consci che l’essere umano è un ‘prodotto’ di cultura; non nasce formato, va formato. (Tuttoscuola)
Il serpentone sembra infinito: dall’ingresso del Ducale da Ponte Verdi fino al palazzo del comando provinciale dei Carabinieri. (Gazzetta di Parma)
La scelta della data è un omaggio alle sorelle Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Dominicana, barbaramente uccise il 25 novembre 1960 dagli agenti del regime dittatoriale di Rafael Trujillo. (Consiglio Regionale Friuli Venezia Giulia)
Genova. Iniziamo con il primo paradosso: la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, oggi, 25 novembre, non è affatto internazionale. Basta dare un'occhiata ai principali organi di informazione al di fuori dei confini del nostro Paese per accorgersi che la convenzione viene cavalcata solo a casa nostra. (Genova24.it)