Pogacar: "Ho seguito l'istinto e sono contento. Lavoro pazzesco"

Pogacar: Ho seguito l'istinto e sono contento. Lavoro pazzesco
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Tuttosport SPORT

SAINT-LARY SOULAN (Francia) - Tadej Pogacar vince la 14ª tappa del Tour de France battendo il suo diretto rivale Jonas Vingegaard ed allungando sul danese a 1'57" nella classifica generale. Le parole del ciclista della UAE Team Emirates dopo il suo 13° successo personale nella Grand Boucle: " Gioco di squadra o istinto (in merito al primo strappo per riprendere Yates)? Ho seguito l'istinto, volevo vincere la tappa nello sprint ristretto, invece ho usato Yates come ponte per creare il gap. (Tuttosport)

Su altre fonti

«Ho usato Adam (Yates) come ponte e la squadra è stata fantastica – ha spiegato Pogacar – Volevo vincere allo sprint con un gruppo ristretto e prendere qualche secondo d’abbuono e invece ho agito d’istinto e le cose sono andate meglio». (TUTTOBICIWEB.it)

Jonas Vingegaard si è dovuto arrendere all’attacco dello sloveno che, in Maglia Gialla, si è preso la vittoria di tappa e ha aumentato nettamente il distacco sul danese che oggi diventa il primo dei rivali. (OA Sport)

I fuochi d'artificio attesi sui Pirenei li ha sparati Tadej Pogacar: hanno colorato di giallo il cielo sul mitico arrivo di Pla d’Adet in cui lo sloveno ha sfrecciato come un proiettile. Nel Tour ci sarà un prima e un dopo questa vittoria di Tadej, anche perché la botta per il nemico Jonas Vingegaard è stata tremenda. (La Gazzetta dello Sport)

VINGEGAARD. «OGGI HA VINTO IL PIU' FORTE, MA HO ANCORA MOLTE OCCASIONI PER CONQUISTARE IL TOUR»

La frazione, che prevedeva nella prima parte anche la scalata al Tourmalet, è stata animata da una lunga fuga, arrivata con poco più di un minuto di margine sui migliori all’inizio della scalata verso l’arrivo. (RSI.ch Informazione)

A Soulan Pla d’Adet, nella prima delle due tappe pirenaiche di questo Tour, con il mitico Tourmalet da scalare, ha rimesso le cose in chiaro, mostrando i muscoli. Con una prestazione da campione assoluto. (Sky Sport)

Jonas Vingegaard e la sua squadra non sono troppo preoccupati per il ritardo accumulato oggi: «Non sono troppo preoccupato – ha detto Vingegaard dopo il traguardo – Oggi ha semplicemente vinto il più forte ma il Tour non è finito e ci sono ancora diverse opportunità». (TUTTOBICIWEB.it)