Un cambio di passo per il futuro di Stellantis

Un cambio di passo per il futuro di Stellantis
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'Eco di Bergamo INTERNO

E proprio qui, da questa cifra così stridente con i risultati raggiunti, che i politici partono per dire, con il segretario della Cisl Sbarra, che il manager portoghese «non ci mancherà» e che la notizia della sua uscita «non ci addolora». Troppe volte Tavares si è permesso di trattare con arroganza il governo e il Parlamento italiani minacciando licenziamenti e chiedendo in cambio incentivi senza nemmeno accettare discussioni anche quando in ottobre era in audizione parlamentare, promettendo l’aumento della produzione in Italia - fino a un milione di automobili - mentre chiudeva impianti (il centro stile della Maserati, forse il più incomprensibile), non apriva quelli promessi (la famosa Giga-Factory di Termoli, rinviata sine die) e gonfiava oltremisura la cassa integrazione negli stabilimenti della Penisola a differenza di quelli francesi, spagnoli, marocchini e serbi. (L'Eco di Bergamo)

Su altre fonti

Prosegue la mobilitazione delle maestranze di Trasnova, l'azienda dell'indotto Stellantis che si occupa di logistica che rischia di chiudere i battenti entro fine anno. Per la seconda notte consecutiva i lavoratori saranno in presidio davanti ai cancello dello stabilimento di Pomigliano d'Arco. (Ottopagine)

Per scandirlo a telecamere e taccuini: “I cittadini non vogliono armi, ma lavoro e sicurezza”. Davanti a una fabbrica di Stellantis, con gli operai, nella Pomigliano d’Arco che un tempo faceva rima con Luigi Di Maio. (Il Fatto Quotidiano)

Venerdì 29 novembre la Transnova, azienda attiva nel campo della logistica negli stabilimenti di Torino Mirafiori, Cassino (Frosinone), Melfi (Potenza) e Pomigliano d’Arco (Napoli), ha comunicato che l’appalto con l’ex Fiat si chiuderà il 31 dicembre. (Collettiva.it)

Stellantis, operai a rischio licenziamento protestano a Pomigliano. E Conte improvvisa comizio

Siamo stati questa mattina al presidio organizzato dai lavoratori e dalle organizzazioni sindacali dei metalmeccanici per ribadire che nonostante il racconto fantastico della Meloni si continuano a perdere posti di lavoro e le crisi sono innumerevoli proprio per l’assenza di politiche industriali e per la volontà del Governo di non agganciare la transizione energetica. (Agenda Politica)

Alle 9.45 di questa mattina Stellantis Cassino Plant ha dichiarato il "senza lavoro", mancano cioè i pezzi necessari per poter produrre le Maserati Grecale, le Alfa Romeo Giulia e Stelvio che vengono realizzate sulle linee dello stabilimento in provincia di Frosinone. (ilmessaggero.it)

Si tratta di lavoratori impiegati nella logistica: movimentano le auto assemblate in… Ed è stato comunicato nei giorni scorsi che non sarà rinnovata. (La Repubblica)