Boeing taglierà il 10% della forza lavoro

Boeing taglierà il 10% della forza lavoro
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Gazzetta di Parma ECONOMIA

Boeing ha annunciato che tagliarà il 10% dei suoi impiegati in quanto prevede una grande perdita nel terzo trimestre a seguito di uno sciopero dei macchinisti nella regione di Seattle. "Dobbiamo riorganizzare la nostra forza lavoro per allinearli alla nostra realtà finanziaria", ha affermato l'amministratore delegato Kelly Ortberg, aggiungendo che i tagli "riguarderanno dirigenti, manager e dipendenti". (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri giornali

In un messaggio ai dipendenti, l'amministratore delegato dell'azienda, Kelly Ortberg, ha fatto sapere che serve “reimpostare i livelli di forza lavoro per allinearsi alla realtà finanziaria aziendale e a una serie di priorità più mirate”, ovvero tagliare circa 17.000 posti di lavoro. (Sky Tg24 )

Il modello era stato originariamente presentato nel 2013 come successore del diffusissimo 777, con una data di entrata in servizio iniziale fissata al 2020, ma è stato rallentato da gravi ritardi nello sviluppo e nella certificazione, oltre che da difficoltà simultanee con altri tipi di aeromobili. (ilmessaggero.it)

Il gigante americano dell’aerospazio Boeing licenzierà il 10% dei suoi dipendenti, con la motivazione immediata che uno sciopero degli operai paralizza la produzione di aerei, ma in realtà sulla scia di 5 anni di perdite di bilancio. (La Stampa)

Tagli, ritardi, scioperi: Boeing è ancora in piena turbolenza

Scioperi, mancati accordi sindacali sul lavoro, cancellazione di ordini, caos per le inchieste sulla sicurezza dei voli, ritardi nella produzione, rischio declassamento dalle agenzie di rating e tracollo del titolo in Borsa. (Il Sole 24 ORE)

Le ripercussioni finanziarie sono monitorate con attenzione dalle agenzie di rating che valutano il costo dello sciopero circa un miliardo di dollari al mese. In Borsa il titolo è in caduta libera e perde l’1,40% dopo il ritiro dell’offerta salariale ai 33mila dipendenti delle fabbriche statunitensi. (Il Sole 24 ORE)

Il programma, ad agosto, aveva subito l'ennesima frenata a causa di un guasto riscontrato in un componente che collega il motore al corpo dell’aereo. Così Ortberg: «Le sfide che abbiamo dovuto affrontare nello sviluppo, così come la pausa dei test di volo e l'attuale interruzione dei lavori, ritarderanno la nostra tempistica di programma». (Corriere del Ticino)