Austria verso la grande coalizione. Lopatka (Oevp): “Dialogo popolari-socialdemocratici. Non ci alleeremo con Kickl”.

Austria verso la grande coalizione. Lopatka (Oevp): “Dialogo popolari-socialdemocratici. Non ci alleeremo con Kickl”.
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
la Repubblica ESTERI

VIENNA – Dopo il risultato elettorale di domenica, nonostante il trionfo della destra estrema, Reinhold Lopatka pensa che il prossimo governo in Austria sarà formato da una grande coalizione tra il suo partito, la Oevp, e i socialdemocratici della Spoe, nonostante abbiano una maggioranza risicatissima in Parlamento. In quest’intervista con Repubblica, il capogruppo dei popolari austriaci al Parla… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Il Partito delle Libertà austriaco ha raggiunto il 29% delle preferenze, record storico che ha fatto scendere per la prima volta i socialdemocratici al terzo posto. (Sky Tg24 )

I giochi sono però tutti da fare: se le affinità nei contenuti tra la destra moderata ed estrema sono molte, sia le esperienze del recente passato che le forme della FPÖ del presente, vale a dire l’immagine di Kickl come leader estremista, pesano sulla possibile riedizione dell’alleanza tra nazionalpopulisti e popolari, che potrebbe venire alla luce comunque con cambiamenti di personale in uno o entrambi i partiti. (RSI.ch Informazione)

I giornali di tutta Europa, ieri parlavano della straordinaria affermazione della Fpö, il partito xenofobo fondato anni fa dal defunto Joirg Haider e portato in cima alle preferenze degli elettori austriaci da Herbert Kickl. (Il Dubbio)

Jochen Böhler dell’Istituto Wiesenthal: “Democrazie a rischio”

Si presenta spesso così agli elettori sulle piazze il vincitore delle elezioni austriache. Sembra quasi che egli sia stupito da se stesso, lui che scriveva i discorsi di Jörg Haider o faceva il manager delle campagne di Heinz-Christian Strache e ora è al comando di un partito, che ha portato in alto dove non era mai stato. (Corriere della Sera)

La vittoria elettorale della Fpoe è particolarmente negativa per i lavoratori, perché è il partito dell’ala ultrareazionaria e nazionalista tedesca del grande capitale austriaco, da cui riceve anche sostegno finanziario e mediatico. (il manifesto)

Le estreme destre sono un fenomeno in crescita. Ma in un certo senso lo è, eccome. (La Stampa)