Per una difesa nucleare europea

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Corriere della Sera ESTERI

Caro direttore, uno dei rischi più gravi della svolta costituita dall’elezione di Donald Trump alla Presidenza degli Stati Uniti è quello di fare venire meno ogni limitazione alla corsa agli armamenti nucleari. Come si sa, esiste un trattato di non proliferazione nucleare firmato nel 1968 ed entrato in vigore nel 1970 che puntava a limitare ai soli 5 paesi che già possedevano armi nucleari nel 1967 (USA; URSS, Cina, Gran Bretagna e Francia) la disponibilità di armi nucleari ed imponeva che anche i paesi nucleari si impegnassero attivamente nei negoziati per la riduzione degli arsenali nucleari. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

È con queste parole, rivolte a Francia e Gran Bretagna, che il cancelliere tedesco in pectore, in un’intervista domenicale alla Deutschlandfunk, apre alla creazione di un ombrello nucleare europeo. Merz è molto cauto, precisa che ritiene il progetto europeo «complementare» alle armi americane: «Dobbiamo sempre parlare con i due Paesi e ovviamente mantenere il sostegno allo scudo nucleare americano». (Corriere della Sera)

Friedrich Merz, che è pronto a diventare il prossimo cancelliere della Germania, ha affermato che Berlino dovrebbe avviare trattative per espandere i deterrenti nucleari francesi e britannici in modo da coprire l'Europa, secondo un'intervista rilasciata dal politico conservatore al settimanale Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung. (Milano Finanza)

Il leader della Cdu, Friedrich Merz, ha affermato di ritenere che, alla luce della mutata situazione della sicurezza in Germania, in Europa e nel mondo, sia necessario un deterrente nucleare più forte in Europa. (LAPRESSE)

Washington è tentata dall’abbandonare le alleanze tradizionali, formare un nuovo improbabile asse con Mosca, negare all’Europa la protezione della sua bomba atomica? Gli europei riscoprono allora che un altro ombrello nucleare esiste, è composto da quasi 300 testate ed è in mano a un presidente della Repubblica francese disposto a metterlo a disposizione dei partner europei. (Corriere della Sera)

Emmanuel Macron promette aiuto al collega ucraino Volodymyr Zelensky - Ansa Origini e primi test del deterrente nucleare francese (Avvenire)

Mentre gli equilibri strategici in Europa continuano a mutare, il presidente francese Emmanuel Macron ha riacceso il dibattito sulla deterrenza nucleare europea, proponendo una discussione su un possibile ombrello nucleare francese per proteggere il continente. (Notizie Geopolitiche)