Siria, le mosse di Putin e Iran: "Soldati entrati nella notte"
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Milizie sostenute dall'Iran sono entrate in Siria dall'Iraq durante la notte e si stanno dirigendo verso il nord del Paese per dare manforte alle forze dell'esercito di Bashar al-Assad che combattono contro i ribelli: lo riportano i media internazionali, che citano due fonti dell'esercito siriano. "Si tratta di nuovi rinforzi inviati per aiutare i nostri compagni in prima linea nel nord", ha dichiarato un'alta fonte dell'esercito. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altre testate
È la prima volta dall'inizio della guerra in Siria nel 2011 che il governo, alleato di Iran e Russia, perde completamente il controllo della città del Nord, una battuta d'arresto inflitta da una coalizione di gruppi ribelli dominata dagli islamici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Si tratta di nuovi rinforzi inviati per aiutare i nostri compagni in prima linea nel nord», ha dichiarato un'alta fonte dell'esercito. Milizie sostenute dall'Iran sono entrate in Siria dall'Iraq durante la notte e si stanno dirigendo verso il nord del Paese per dare manforte alle forze dell'esercito di Bashar al-Assad che combattono contro i ribelli: lo riportano i media internazionali, che citano due fonti dell'esercito siriano. (ilmessaggero.it)
Lo ha scritto su X la guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei. "I gruppi di infedeli (ribelli siriani) sono buoni per i nemici del mondo islamico". (Civonline)
Qui le truppe siriane hanno rivendicato qualche successo: "Le unita' delle nostre forze armate hanno rafforzato le linee difensive con ogni tipo di materiale e personale militare durante la notte, hanno affrontato le organizzazioni armate e hanno impedito qualsiasi avanzata". (Sky Tg24 )
Damasco ha assicurato che ha “intensificato gli attacchi contro le posizioni dei terroristi e linee di rifornimento” e alcuni dei siti che tre giorni fa erano caduti … (Il Fatto Quotidiano)
La Casa Bianca ha imputato la conquista della città siriana di Aleppo da parte dei gruppi ribelli a maggioranza islamica alla "dipendenza" del regime di Bashar al-Assad da Russia e Iran. (la Repubblica)