Btp e titoli di Stato europei, investire in lungo per sfruttare (e anticipare) il taglio dei tassi: ecco come

Btp e titoli di Stato europei, investire in lungo per sfruttare (e anticipare) il taglio dei tassi: ecco come
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Corriere della Sera ECONOMIA

Per l’inverno e per tutto il 2025 bisogna imparare a pensare in lungo. Anche per i titoli di Stato e le obbligazioni. Con rendimenti che vanno dal 2,5% al 3,5%. A metà dicembre prossimo sono attese complessivamente due riduzioni del tasso di riferimento da parte della Banca centrale europea e della Federal Reserve. Anche se non si può escludere che possano anticipare la mossa. Ma, al momento, non sembrerebbe essere nei loro piani. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Ma i nuovi dati macro hanno indotto Francoforte a confidare sul raggiungimento della stabilità dei prezzi prima del previsto e potendosi permettere anche nel frattempo di abbassare il costo del denaro. (InvestireOggi.it)

A suo avviso, anche se in precedenza la banca centrale europea si era orientata verso un prossimo taglio dei tassi a dicembre, un quadro macroeconomico più debole ha probabilmente rafforzato la fiducia del consiglio direttivo a sufficienza per deviare dalla traiettoria di tagli trimestrali dei tassi e fare la sua prima mossa al di fuori di una riunione caratterizzata dalle proiezioni dello staff dell’eurosistema. (SoldiOnline.it)

Non è un esplicito cambio di opinione, ma qualcosa che gli assomiglia. Non è ciò che una maggioranza del Consiglio direttivo della stessa Bce sembrava pensare appena cinque settimane fa, dopo la seconda riduzione. (Corriere della Sera)

Borsa oggi 17 ottobre: atteso il taglio dei tassi Bce di 25 punti base. Il mondo Tech esulta dopo i dati di Tmsc

Il crollo dei prezzi del petrolio sgombera dal campo l'elemento più concreto e attuale che avrebbe potuto alimentare resistenze all'imminente consiglio della Bce, rispetto a un nuovo taglio dei tassi di interesse. (Tiscali Notizie)

Euro debole e prezzi del petrolio in ripresa. L'unica incognita riguarda l'ampiezza della riduzione dei tassi di interesse da parte della Bce anche se la maggior parte degli economisti scommette su una sforbiciata dello 0,25%. (Milano Finanza)

Nel giorno del secondo taglio dei tassi della Bce, l’attenzione è per i segnali delle sue prossime mosse. Borse europee caute e poco mosse. Da seguire il settore tech dopo i conti stellati della big taiwanese TMSC (FIRSTonline)