Medio Oriente, cosa faranno gli altri Paesi? Biden fedele a Israele, la Cina non s’immischia. Iran molto più solo
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– È un conflitto che rischia di incendiare ancor più il Medio Oriente – dopo Gaza e il Libano magari Siria, Yemen e soprattutto Iran – oppure di coinvolgere anche Paesi del resto del mondo, ben oltre gli Stati Uniti da sempre a fianco di Israele? “L’offensiva israeliana sul Libano meridionale e i successi che Israele ha ottenuto – osserva l’ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci, presidente dell’Istituto Affari Internazionali – hanno modificato in maniera molto evidente il rapporto tra il governo israeliano e l’amministrazione Biden, che ora è schierata senza se e senza ma con Israele mentre fino a quale settimana fa Biden puntava ad avere la disponibilità di Israele al cessate il fuoco a Gaza, ma non aveva ottenuto nulla”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri giornali
E chi sarà il successore di Nasrallah come leader di Hezbollah? Ne parliamo con il giornalista Max Civili (ByoBlu)
Al giorno d'oggi basta accendere la televisione o navigare anche su uno dei tanti social media che caratterizzano la nostra quotidianità per imbattersi in notizie e aggiornamenti sulla crisi che sta avendo luogo in Medio Oriente (il Giornale)
Di: Riccardo Cristiano (SettimanaNews)
Valeria Talbot La situazione in Medio Oriente (rtl.it)
“Il rinnovo delle graduatorie di tutti i concorsi pubblici della Regione Puglia compresa quella della Società in House (Sanitaservice) è legge. (Tarantini Time Quotidiano)
Si chiama guerra. Arriva in forma di ondate di missili su larga scala, dopo il profluvio di eufemismi usati da media e diplomatici per definire i massacri di civili, le uccisioni mirate e le «invasioni limitate». (il manifesto)