Sciopero generale, un flop firmato Landini: ecco le prime cifre sull'adesione

29/11/2024 INTERNO

Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato i dati sull'adesione allo sciopero nazionale indetto oggi, venerdì 29 novembre, dalla Cgil e dalla Uil anche nella scuola. A livello nazionale, sono rimasti a casa aderendo alla chiamata di Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri l'1,44% dei dirigenti, il 3,79% dei docenti, lo 0,66% del personale educativo, il 4,28% del personale ATA. Tradotto: un totale di appena 3,86% sulla base di un istituto rilevato su quattro. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il 29 novembre CGIL e UIL hanno indetto uno sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private. Alla base della protesta la manovra finanziaria del Governo per il 2025. I sindacati rivendicano l’aumento del potere d’acquisto di salari e stipendi. (LegnanoNews.com)

Sciopero scuola 29 novembre: “Con la regionalizzazione dell’istruzione si apre la strada a contratti regionali che possono peggiorare le condizioni di lavoro di docenti e ATA”. INTERVISTA a Tatarella (Flc Cgil) Di (Orizzonte Scuola)

Sciopero scuola 29 novembre, anche i precari in piazza: “Un nuovo concorso è solo scelta burocratica. Così si svende l’istruzione”. INTERVISTA Di Alcuni docenti precari, intervistati da Orizzonte Scuola durante la manifestazione a Roma in concomitanza con lo sciopero generale di Cgil e Uil, hanno espresso la preoccupazione degli idonei al concorso 2023 e non solo. (Orizzonte Scuola)

In realtà, tracciando un bilancio a fine giornata, le dichiarazioni di giubilo pronunciate dai due leader sindacali Landini e Bombardieri sembrerebbero un po' scontrarsi con la verità numerica dei fatti. (il Giornale)

Il sindacato CUB Scuola Trapani ha aderito con forza allo sciopero generale nazionale di oggi, rivendicando il diritto costituzionale alla protesta e sottolineando l'urgenza di affrontare le... (Virgilio)

Altissima l'adesione allo sciopero da parte del mondo universitario e scolastico, ma con percentuali considerate "soddisfacenti" da Cgil e Uil anche nel settore del lavoro privato. Blocchiamo scuola e università" era la scritta che campeggiava sullo striscione di apertura del corteo che da ore sta attraversando le principali vie del centro cittadino. (LA NAZIONE)