Fine del mercato tutelato luce e gas in Emilia Romagna: cosa succede adesso

Fine del mercato tutelato luce e gas in Emilia Romagna: cosa succede adesso
il Resto del Carlino ECONOMIA

– Dal primo luglio è terminato il mercato tutelato dell'energia elettrica e anche in Emilia Romagna è partito il passaggio al mercato libero. Tutti coloro che non hanno ancora sottoscritto un contratto di mercato libero passeranno in modo automatico al servizio a tutele graduali, ad eccezione dei clienti vulnerabili che potranno proseguire con l'opzione di maggior tutela e con lo stesso fornitore. Ma cosa succede ora? E cosa bisogna fare? Light bulb on next to lit gas cooker, with coins next to it. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La conferma viene d… Sono tantissimi i clienti del Friuli Venezia Giulia che, dopo aver sperimentato per alcuni mesi o un anno le condizioni del mercato libero dell’energia, hanno fatto marcia indietro. (Il Messaggero Veneto)

Introduzione Coloro che però non hanno ancora sottoscritto un contratto di mercato libero per la luce saranno automaticamente trasferiti al Servizio a tutele graduali, ad eccezione di alcuni soggetti (i cosiddetti “clienti vulnerabili”) che, anche oltre la scadenza, potranno proseguire con l'opzione di Maggior tutela e con lo stesso fornitore. (Sky Tg24 )

E' il calcolo di Assoutenti, che in occasione della fine del regime di maggior tutela rende noti alcuni dati relativi al mercato dell'energia elettrica in Italia ed insieme all'associazione degli utility manager lancia l'allar… MILANO. (La Stampa)

Il passaggio al Mercato liberto dell'elettricità, l'ultima sfida per il portale torinese «Ameconviene.it»

Cambia tutto, ci sono più possibilità per gli utenti ma significa anche tanti diversi contratti da valutare e così rischi che si possono correre se non si ha una guida per muoversi nelle nuove regole. (LA NAZIONE)

Un cambiamento epocale che però non riguarderà i clienti cosiddetti “vulnerabili” ossia anziani over 75, disabili, percettori di bonus sociali, cittadini che vivono in abitazioni di emergenza, usano apparecchi elettromedicali o abitano in isole non interconnesse alla rete elettrica. (ilmessaggero.it)

«Offriamo un servizio di consulenza e comparazione di offerte e tariffe - dice il ceo, Silvana Cozza -. (Corriere della Sera)