Panettone Awards 2024, all’academy Irca di Gallarate la finale
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Si è svolta all’Academy Irca di Gallarate la finale dei Panettone Awards 2024. Dopo una selezione rigorosa tra centinaia di partecipanti tenutasi l’11 ottobre a Roma presso Aromacademy, una giuria d’eccellenza presieduta da Davide Malizia ha decretato i 3 vincitori assoluti e i 2 vincitori di categoria del prestigioso concorso dedicato al panettone artigianale italiano. Ecco i vincitori del Panettone Awards 2024: primo posto assoluto: Pasquale Iannelli, Pasticceria Don Nino, Roma; secondo posto assoluto: Annibale Memmolo -Pasticceria Memmolo di Mirabella Eclano ; terzo posto assoluto: Roberto Catelli, Pasticceria Caesar, L’Aquila. (varesenews.it)
Ne parlano anche altri giornali
Quali sono i migliori panettoni degli chef per Natale 2024? A questa domanda risponde Gambero Rosso che ha passato in rassegna i lievitati realizzati da 31 chef italiani. (inItalia)
Il processo di valutazione, rigorosamente alla cieca per garantire imparzialità, ha avuto luogo il 22 novembre. Panettoni e pandori artigianali secondo Dissapore: c’è anche Verona. (veronaoggi.it)
La seconda edizione dell’evento “Il Albero” dedicato al Natale, ha preso forma allo Spazio CEC, nel centro storico di Perugia, mettendo in risalto la grande capacità artistica e artigianale delle maestranze locali. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
C’è una bellezza severa e insieme sfuggente nella tradizione italiana del panettone. Non è solo un dolce, ma un simbolo: il peso della tradizione che si rinnova ogni anno, il lievito,che parla la lingua del tempo, e la mano dell’artigiano che cerca l’equilibrio perfetto. (StatoQuotidiano.it)
Il panettone artigianale è presente in molte tavole a Natale. Prima di acquistarlo è bene conoscere quali sono quelli suggeriti da Gambero Rosso: sono i migliori in vendita. (Butta La Pasta)
Scegliere un panettone sugli scaffali della grande distribuzione non si rivela cosa facile, perché lo troviamo confezionato in eleganti ed invitanti scatole e quindi viene meno l’aspetto visivo. (Corriere della Sera)