Autonomia, Conte: Consulta la smantella, governo di dilettanti
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Roma, 15 nov. "Ieri la Corte costituzionale ha detto che è un governo di dilettanti... Abbiamo detto dall'inizio che il progetto dell'autonomia differenziata era sbagliato e anche mal confezionato. Ieri la Corte costituzionale ha dato un sonoro stop e l'ha in pratica smantellata". Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte intervenendo, insieme agli altri leader del cosiddetto "campo largo", a un presidio davanti all'ospedale di Terni a sostegno di Stefania Proietti, candidata del centrosinistra alla Regione Umbria (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
La Corte Costituzionale, infatti, ha accolto in parte il ricorso contro il disegno di legge sull’autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario, fortemente voluta dalla Lega (gli alleati di Fratelli d’Italia e di Forza Italia sono molto più tiepidi, essendo interessati ad altre riforme), una norma che apre la strada a un’Italia sempre più disunita, dando alle regioni ricche il diritto di godere di particolari privilegi o di tenerseli senza spartirli con le regioni più povere, che restano al palo. (L'Eco di Bergamo)
La Corte Costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie, considerando invece illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. (Adnkronos)
La Corte costituzionale ha fatto sapere di aver ritenuto illegittime alcune parti della legge sull'Autonomia differenziata delle Regioni. (Fanpage.it)
A differenza della presidente del Consiglio tiene a precisare di non aver sentito Musk "dopo le dichiarazioni di mercoledì" e ribadendo di avere "grande stima dell'imprenditore. Porte aperte a Elon Musk. (Italia Oggi)
Salvini mi aveva detto qualche mese fa che l'autonomia è in Costituzione e che me ne avrebbe regalato una. Direi che può tenersela e che magari può regalarla a Giorgia Meloni così magari la leggono insieme". (la Repubblica)
La segretaria dem non ha forse compreso il verdetto della Consulta che riconosce la costituzionalità della norma e invita il Parlamento a intervenire. Così la segretaria del Pd Elly Schlein nel corso di un punto stampa a Terni, a margine di un evento elettorale a sostegno di Stefania Proietti. (Liberoquotidiano.it)