Massacrano di botte un automobilista per una precedenza: un arresto a Quartu
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Di Manuel Scordo Un brutale pestaggio per un problema di viabilità, Due fratelli, un 18enne e un minorenne, che non hanno esitato a colpire con calci e pugni un uomo di 48 anni riducendolo quasi in fin di vita. E’ accaduto a Quartu Sant’Elena il 23 ottobre. Adesso i carabinieri hanno arrestato un 18enne, che adesso si trova ai domiciliari con braccialetto elettronico, con l’accusa di lesioni gravissime mentre il fratello è in comunità in attesa di un provvedimento dell’autorità giudiziaria. (SardiniaPost)
Ne parlano anche altri giornali
QUARTU. Tutto è accaduto all'incrocio tra via Brigata Sassari e via Siena a Quartu: la discussione è degenerata quando l'uomo di 48 anni è sceso dall'auto per chiarire la situazione. (YouTG.net)
La foto di Gigi Riva che si allena con il Cagliari in ritiro nel 1979, nonostante avesse lasciato il calcio da quasi 4 anni. Esiste una foto iconica di Gigi Riva in allenamento, spesso descritta come scattata a Coverciano, durante la preparazione della Nazionale Italiana per i Mondiali di Germania ’74. (vistanet)
Il grave episodio di violenza era accaduto lo scorso 23 ottobre, a Quartu Sant’Elena. Aveva colpito un uomo con calci e pugni dopo un litigio in strada, procurandogli un trauma cranico. Un ragazzo di 18 anni da ieri è agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico di controllo. (LinkOristano)
I carabinieri della Stazione di Quartu Sant'Elena hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un... (Virgilio)
In quella data, all'incrocio tra via Brigata Sassari e via Siena a Quartu Sant'Elena, un uomo di 48 anni, mentre viaggiava in auto con la moglie, ha avuto una lite per una precedenza con due giovani fratelli, che stavano transitando a bordo di un altro mezzo. (L'Unione Sarda.it)
Questo magico appuntamento annuale , si realizza anche grazie a Mario e Anna Mantegazza, e alla sua ideatrice, Elena Vanini Mantegazza , ossia le tre persone che si possono definire i tre “deus ex machina" dell’iniziativa , e che hanno saputo dare un imprinting internazionale , elegante e divertente , confermando il decennale impegno della dinastia Mantegazza per il sociale, impegno iniziato da Elena , poi continuato anche dall’ indimenticabile e mitico Sergio Mantegazza. (Il Giornale d'Italia)