Droga, estorsioni e voti pilotati alle Regionali, colpo alla mafia e 10 arresti

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La Polizia di Stato di Trapani ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci persone accusate di associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione, spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo mafioso, traffico di influenze, violazione di segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale di armi. Nuovi vertici per le famiglie […] (Monrealelive.it) (Monrealelive.it)

Su altri giornali

Un vero e proprio terremoto quello scaturito dalle indagini della polizia della squadra mobile di Trapani e dello SCO su delega della Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Nomi eccellenti sono finiti in carcere: l’ex senatore ed ex assessore regionale Nino Papania, fondatore del movimento politico Via, e l’ex vice-sindaco Pasquale Perricone. (Alpauno)

Mafia, voto di scambio e droga. In provincia di Trapani dieci persone sono state arrestate dalla polizia: tutte sono gravemente indiziate – a vario titolo – di associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo e dall’agevolazione mafiosa, nonché traffico di influenze, violazione di segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale di armi. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Antonino Papania, 65 anni, di Alcamo ex senatore del Pd è accusato nell’inchiesta «Irene» della Dda diretta da Maurizio de Lucia di scambio elettorale politico mafioso. (Giornale di Sicilia)

Alcamo, arrestato l'ex senatore Papania. "Pagò 2000 euro ai boss per far votare un suo candidato all'Ars". Blitz antimafia, 10 arresti

Voti e mafia in provincia di Trapani. Dieci arresti per associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico - mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo e.. (Virgilio)

C’è anche Giuseppe “Diego” Pipitone, tra le dieci persone arrestate questa mattina nell’operazione antimafia “Irene” condotta dalla Polizia e coordinata dalla Dia di Palermo che ha colpito le famiglie mafiose di Alcamo e Calatafimi. (Tp24)

Le intercettazioni disposte dalla procura di Palermo diretta da Maurizio de Lucia svelano un altro pezzo di borghesia mafiosa. Leggi tutta la notizia (Virgilio)