10 Arresti per mafia a Trapani

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Poliziamoderna.it INTERNO

Una inchiesta avviata nel 2021 dai poliziotti della Squadra mobile di Trapani e Palermo, della locale Sisco (Sezioni investigative del Servizio centrale operativo) e dello Sco (Servizio centrale operativo), coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, ha portato all’arresto nel trapanese di 10 persone tutte accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere di tipo mafioso, scambio elettorale politico mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti, nonché traffico di influenze, violazione del segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale d’armi. (Poliziamoderna.it)

Ne parlano anche altri media

Voti e mafia in provincia di Trapani. Dieci arresti per associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico - mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo e.. (Virgilio)

Ultimi intrecci mafia-politica ad Alcamo ma non solo. Nomi eccellenti sono finiti in carcere: l’ex senatore ed ex assessore regionale Nino Papania, fondatore del movimento politico Via, e l’ex vice-sindaco Pasquale Perricone. (Alpauno)

Perricone diceva a Di Gregorio: “Questa cosa di ste Regionali ci interessa vedi ah… e delle Nazionali pure”. “Quanti voti prendiamo?” (BlogSicilia.it)

Alcamo, le accuse a Papania: «Pagò il boss per procurare voti al suo candidato all'Ars»

(Monrealelive.it)

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Secondo gli investigatori insieme a Pasquale Perricone ex vicesindaco di Alcamo e intermediario, avrebbe accettato la promessa da parte di Giosuè Di Gregorio, ritenuto esponente della famiglia mafiosa, di procurare voti a Angelo Rocca, coordinatore provinciale del movimento politico Via, fondato da Papania, candidato alle elezioni regionali del 2022. (Giornale di Sicilia)

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