7 ottobre 2024: giornata di preghiera e digiuno per implorare la pace nel mondo

7 ottobre 2024: giornata di preghiera e digiuno per implorare la pace nel mondo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
Focolare .org INTERNO

Nel crescendo di tensioni nella polveriera mediorientale, tra le bombe e i missili che continuano a piombare nella “martoriata” Ucraina, in mezzo ai tanti piccoli e grandi conflitti che lacerano e affamano i popoli dell’Africa, mentre insomma “i venti della guerra e i fuochi della violenza continuano a sconvolgere interi popoli e nazioni”, Papa Francesco chiama alle “armi” del digiuno e della preghiera – quelle che la Chiesa indica come potenti – milioni di credenti di tutti i continenti per implorare da Dio il dono della pace in un mondo sull’orlo dell’abisso. (Focolare .org)

Se ne è parlato anche su altre testate

“E che cosa fate? Attività, che possono anche apparire piccole e sproporzionate, anche se significative nell’intenzione, di fronte all’obiettivo che vi siete proposti. Forse … qualcuno di voi potrà pure lavorare direttamente nei vari organismi orientati al mondo unito. (Focolare .org)

Servizio di Nicola Ferrante Giornata dedicata al digiuno chiesto dal Papa. Un segno forte di “pace” (TV2000)

Ricorda che "un anno fa è divampata la miccia dell'odio; non si è spenta, ma è deflagrata in una spirale di violenza, nella vergognosa incapacità - sottolinea Francesco - della comunità internazionale e dei Paesi più potenti di far tacere le armi e di mettere fine alla tragedia della guerra. (L'HuffPost)

Israele Hamas, il Papa scrive ai cattolici in Medio Oriente: «Sto con gli abitanti di Gaza martoriati e allo stremo»

Papa Francesco ieri ha ricordato il 7 ottobre, con un duplice appello alla fine delle ostilità e con il pensiero agli ostaggi e ai civili sotto le bombe. CITTÀ DEL VATICANO. (La Stampa)

Il Papa ripete sette volte la sua espressione di vicinanza ("Sono con voi... Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano “Sono con voi…”. (Vatican News - Italiano)

Ancora una volta, pur parlando della «miccia dell'odio» divampata e deflagrata, Bergoglio evita di citare i terroristi di Hamas così come la radice antisemita che per anni è stata insegnata persino nelle scuole palestinesi gestite dall'Unrwa. (ilmessaggero.it)