Sophie Codegoni conferma le accuse di stalking contro Basciano: cosa ha raccontato sulle minacce di morte
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Sophie Codegoni, modella e influencer 23enne, ha ribadito davanti ai pm di Milano le accuse di stalking mosse nei confronti del suo ex compagno Alessandro Basciano, dj 35enne. Per oltre cinque ore di audizione, Codegoni ha confermato un quadro fatto di insulti gravi e minacce di morte, raccontando i dettagli dei comportamenti persecutori che avrebbero segnato l’ultimo anno della sua vita. Sophie Codegoni accusa l'ex di stalking La borsa regalata Le parole di Alessandro Basciano Sophie Codegoni accusa l’ex di stalking Le denunce per stalking, presentate rispettivamente nel dicembre 2023 e più di recente, non sono mai state ritirate, come sottolineato dalla giovane: “Non ho mai ritirato nulla e non intendo farlo”. (Virgilio Notizie)
Su altri giornali
L'influencer, che ha denunciato l’ex compagno per stalking, è stata ascoltata per cinque ore in procura a Milano. «Dirò tutta la verità, sono stato sempre protettivo nei suoi confronti», ha affermato lui respingendo le accuse. (Lettera43)
Impegno, a quanto pare, non mantenuto vista l'assenza della remissione di querela negli atti in Procura. (Fanpage.it)
Dopo la scarcerazione dell'ex, l'influencer Alessandro Basciano, Sophie Codegoni oggi in Procura a Milano. Da fonti investigative si apprende intanto che non c'è nessuna remissione di querela nel fascicolo della procura di Milano che indaga sul deejay e influencer, arrestato e subito scarcerato, dopo le accuse per stalking avanzate dall'ex compagna. (ilmattino.it)
È giallo nel giallo in merito a una querela sporta da Sophie Codegoni contro l’ex Alessandro Basciano: non ci sarebbe stata alcuna remissione della querela sporta il 9 dicembre 2023 da parte della modella, o almeno non c’è nel fascicolo della procura di Milano che si sta occupando delle indagini. (il Giornale)
Lui, scarcerato dopo le accuse di stalking, prova a dimostrare come i rapporti siano in realtà cordiali; lei risponde di essere tranquilla, perché, dice al Corriere della Sera, “non ho inventato nulla”. (OGGI)
E ha parlato della sua paura e dei suoi timori per quei continui atteggiamenti persecutori, non negando i riavvicinamenti e i regali ricevuti anche di recente, compresa una borsa di lusso, ma ribadendo che lui le avrebbe detto, anche quindici giorni fa, «vengo a casa tua e ti ammazzo». (ilmessaggero.it)