Napoli Pride, Ricci: "Oggi è la giornata per la difesa e libertà di tutti"

Napoli Pride, Ricci: Oggi è la giornata per la difesa e libertà di tutti
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Ottopagine INTERNO

Napoli Pride, Ricci: "Oggi è la giornata per la difesa e libertà di tutti" Così il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, partecipando al Napoli Pride “La Cgil è al Pride perché oggi non è solo una giornata anticonformista. Oggi è una giornata per la difesa dei diritti, per rivendicare la libertà in un momento storico particolare. Libertà e diritti sono uguali per tutti e vanno rispettati. (Ottopagine)

Su altri giornali

La segretaria dem a Napoli in un'iniziativa nell'ambito delle celebrazioni per il Pride (LAPRESSE)

"Ci stiamo sentendo con le Regioni e i Comuni perché ci prepariamo a quello che servirà per contrastare l'autonomia differenziata, ora che l'hanno fatta passare di notte in Parlamento probabilmente perché si vergognano di aver fatto una norma che spacca l'Italia in due". (Il Sole 24 ORE)

Con il canto partigiano ‘Bella Ciao’ si è concluso il dibattito sui diritti che si è svolto al Pride Park di Napoli. A cantare sul palco, la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, il presidente del M5s, Giuseppe Conte, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi e i rappresentanti delle associazioni della comunità Lgbtq+ napoletana. (anteprima24.it)

VIDEO Schlein: "Italia scivolata in basso su diritti LGBTQ+"

È la prima volta del presidente della Regione Vincenzo De Luca al Napoli Pride. E se lui sarà in corteo domani pomeriggio, oggi tocca alla segretaria del suo partito, Elly Schlein, partecipare alle iniziative che il comitato organizzatore ha messo in pied… (La Repubblica)

Bella Ciao” cantata dalla segretaria del Pd Elly Schlein, dal presidente del M5S Giuseppe Conte e dal sindaco di Napoli Gaetano MANFREDI. A lanciare il coro è stata Loredana Rossi, storica attivista del movimento trans napoletano, che richiamando alle Quattro Giornate di Napoli e alla sommossa popolare che ha permesso alla città di liberarsi dall’occupazione nazifascista nel 1943, si è rivolta a Schlein e Conte chiedendo loro di “liberarci” e di “stare uniti”. (Agenda Politica)

“Le discriminazioni fanno male alla società. La società più inclusiva è quella più sicura perché non lascia indietro nessuno, non marginalizza nessuno, non discrimina nessuno. In un anno e mezzo con questo governo l’Italia è scivolata ancora più in basso nella classifica dei diritti Lgbtqia+ in tutta Europa. (LAPRESSE)