La sonda Parker è sopravvissuta al sorvolo record del Sole
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Dopo aver raggiunto il punto più vicino al Sole (6,1 milioni di chilometri, un record assoluto): la sonda Parker ha trasmesso un segnale alla Terra Dopo aver raggiunto il punto più vicino al Sole, un record assoluto la sonda solare Parker della NASA ha trasmesso un segnale alla Terra, indicando che è in buone condizioni e funziona normalmente. Il team operativo della missione presso il Johns Hopkins Applied Physics Laboratory (APL) di Laurel, Maryland, ha ricevuto il segnale poco prima di mezzanotte (EST), la notte del 26 dicembre 2024. (Passione Astronomia)
Ne parlano anche altri giornali
La sonda solare Parker della NASA ha raggiunto il punto più vicino al Sole (L'Unione Sarda.it)
Si è avvicinata al Sole più di quanto avesse mai fatto finora per studiarne l’atmosfera: la sonda Parker è “sopravvissuta” a questo passaggio ravvicinato. “Parker ha trasmesso un segnale verso la Terra indicando che è in buone condizioni e funziona normalmente”, ha fatto sapere la Nasa attraverso il blog dedicato alla missione che sta permettendo di conoscere il Sole come mai prima d’ora. (Il Fatto Quotidiano)
Che poi fa pure male. E anche con il campo magnetico e l'atmosfera lo è, Nietzsche diceva: «Insegui pure il Sole, ma all'ombra». (il Giornale)
Un bip per segnalare che è sopravvissuta. La sonda della Nasa Parker ha attraversato indenne l’atmosfera del Sole. Si è avvicinata fino a 6,1 milioni di chilometri dalla superficie – mai navicella spaziale era arrivata così in prossimità – resistendo a una temperatura di 980 gradi. (la Repubblica)
La sonda Parker è sopravvissuta all'incontro ravvicinato con il Sole: dopo averlo quasi toccato passando a soli 6,1 milioni di chilometri dalla superficie sfrecciando alla velocità record di 692mila chilometri orari, la missione della Nasa è ricomparsa dopo aver aggirato il Sole e ha comunicato con la Terra (Sky Tg24 )
Maurizio Stefanini 28 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)