Bce, dilemma su tagli tassi: più rischi per inflazione o crescita?

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Finanzaonline ECONOMIA

La Bce si avvia verso un altro taglio dei tassi da 25 punti base nella riunione di domani, ma lo scenario per i prossimi appuntamenti è alquanto incerto. Per decidere in che misura e quanto velocemente tagliare i tassi Christine Lagarde e gli altri banchieri dovranno scegliere se enfatizzare maggiormente i rischi per l’economia dell’eurozona o quelli di una risalita dell’inflazione. La crescita dei prezzi potrebbe anche rimanere sopra il target del 2% della Bce nel medio termine, come emerge da un sondaggio dell’istituto tedesco Ifo (Finanzaonline)

Su altre testate

Il Consiglio direttivo della Bce è riunito a Lubiana, Slovenia, in attesa di sapere quali saranno le decisioni sulla politica monetaria dell'Unione. Si tratterebbe del terzo calo consecutivo da quando la Banca Centrale europea, lo scorso giugno, ha iniziato a ridurre la restrizione monetaria. (idealista.it/news)

Il crollo dei prezzi del petrolio sgombera dal campo l'elemento più concreto e attuale che avrebbe potuto alimentare resistenze all'imminente consiglio della Bce, rispetto a un nuovo taglio dei tassi di interesse. (Tiscali Notizie)

Alla viglia del meeting della Banca Centrale europea, i gestori fanno le loro previsioni su quali decisioni prenderà l’istituto guidato da Christine Lagarde. Vediamo di seguito le analisi degli esperti. (Advisoronline)

La scelta della Bce sui tassi

È il giorno della BCE: oggi, alle 14 ore italiane, la Banca centrale europea comunicherà la decisione sui tassi di interesse. Seguirà, come consueto, la conferenza stampa in calendario alle 14,45. La decisione appare scontata. (Wall Street Italia)

A suo avviso, anche se in precedenza la banca centrale europea si era orientata verso un prossimo taglio dei tassi a dicembre, un quadro macroeconomico più debole ha probabilmente rafforzato la fiducia del consiglio direttivo a sufficienza per deviare dalla traiettoria di tagli trimestrali dei tassi e fare la sua prima mossa al di fuori di una riunione caratterizzata dalle proiezioni dello staff dell’eurosistema. (SoldiOnline.it)

All’epoca gli indizi seminati a Francoforte — dalle previsioni di inflazione a quelle di crescita dell’area euro — facevano prevedere un cammino più cauto. A meno di sorprese, sempre possibili, oggi la Banca centrale europea dovrebbe tagliare i tassi d’interesse per la terza volta da giugno. (Corriere della Sera)