Una terza vittima nelle Vele. E cresce il malcontento: nessuno torna nelle case

Una terza vittima nelle Vele. E cresce il malcontento: nessuno torna nelle case
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il Giornale INTERNO

Crollo alla Vela Celeste. Terza vittima per il disastro di Scampia. Ieri mattina è deceduta anche Patrizia Della Ragione, 53 anni, madre di Roberto Abbruzzo, 29 anni e sorella di Margherita, le prime due vittime. E mentre gli sfollati si preparano a trascorrere la seconda notte lontano dalle loro case (tutto il complesso è stato dichiarato inagibile), si aggrava pesantemente il bilancio del cedimento dei ballatoi nei famigerati palazzoni realizzati tra gli anni Sessanta e i Settanta secondo un modello che doveva essere all'avanguardia ma che, di fatto, è stato un fallimento dell'edilizia popolare. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

L’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia oggi è tornato all’ospedale Santobono per informarsi direttamente del decorso e delle condizioni dei bambini travolti gravemente dal crollo della Vela Celeste di Scampia. (anteprima24.it)

Nella Vela Celeste, l’unica destinata a rimanere in piedi, l’unica che è caduta da sola. Scampia dovrebbe ripartire da qui: per adesso è morta qui. (Corriere della Sera)

Sono state tante le manifestazioni di solidarietà, anche dal mondo dal calcio. La terribile tragedia avvenuta nel quartiere Scampia, con il cedimento di un ballatoio di collegamento nella Vela Celeste a Napoli che ha causato tre morti e una dozzina di feriti, ha platealmente colpito l'opinione pubblica. (CalcioNapoli1926.it)

Tragedia Scampia, Saviano risparmiaci il piagnisteo moralista

“Il nostro sangue, le nostre vite. A reggerlo quelli del Comitato Vele. (anteprima24.it)

Gara di solidarietà per consegnare tonnellate di aiuti (LAPRESSE)

Del Debbio dice: “Scampia era stata pensata come idea di dormitorio, ma il dormitorio era figlio di un’idea politica e cioè che la vera realizzazione comunista marxista dell’uomo fosse durante l’orario del lavoro. (Nicola Porro)