Don Patriciello in Antimafia: «Il modello Caivano fallito? Saviano sbaglia» e poi a De Luca: «Pensavo fossimo amici»

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Corriere della Sera INTERNO

«Mi hanno colpito tantissimo a livello personale, con De Luca non dico eravamo amici, ma mi conosce molto bene, non me l'aspettavo proprio». Don Maurizio Patriciello torna sull'attacco del governatore («ho visto Pupo, Iva Zanicchi e anche un prete che chiamiamo Pippo Baudo dell'area nord di Napoli con relativa frangetta). E lo fa in una sede istituzionale, durante il suo intervento alla Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Dopo «l’operazione di ripristino della legalità», come l’ha definita il prefetto di Napoli, Michele di Bari, sono iniziate le proteste. È questo che viene in mente a osservare il «day after» degli sgomberi di Caivano (Corriere della Sera)

¡Hasta la camorra siempre! Guardate le foto che pubblichiamo in queste pagine: sono gli interni degli alloggi popolari sgomberati tre giorni fa nel Parco Verde di Caivano. Le 36 famiglie, che le avevano occupate anni fa, son state buttate fuori dalla Procura di Napoli Nord perché appartenenti alla malavita locale o perché prive dei requisiti reddituali (incassavano così tanti sussidi statali da aver superato la soglia Isee). (Liberoquotidiano.it)

Oggi (ieri, ndr) è iniziata la ‘fase 2’ del programma di riqualificazione e rigenerazione urbana portato avanti negli ultimi 15 mesi, con lo sgombero degli alloggi occupati abusivamente al Parco Verde da soggetti condannati per reati di camorra. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le case extralusso negli alloggi popolari di Caivano: wc dorati, marmi e bandiere sovietiche

“Bagni in marmo, rubinetteria dorata, vasche idromassaggio (…), divani e camere da letto damascate, pareti attrezzate con tv di ultima generazione, cucine all’avanguardia, statue, mobili ed elettrodomestici nuovi di zecca”. (Internapoli)

Dopo le promesse ecco i fatti. Il governo si era impegnato per la riqualificazione del Parco Verde di Caivano a Napoli, una delle zone più degradate del capoluogo campano, e oggi sono iniziati gli sgomberi delle case occupate. (il Giornale)

Gli alloggi popolari sgomberati nel Parco Verdi svelano bagni in marmo, rubinetteria dorata, vasche idromassaggio (Open)