Web Tax: dietrofront sulla riforma, sopravvive la soglia da 750 milioni
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Cambia ancora il testo della Manovra economica per quanto riguarda la Web Tax. Con gli ultimi lavori della Commissione Bilancio alla Camera, è arrivato un dietrofront rispetto alla volontà di eliminare la doppia soglia dei ricavi per l’applicazione dell’imposta del 3% sulle entrate generate dalle attività digitali, inclusa la pubblicità online. Come riportato dal Sole 24 Ore, nel testo che dovrebbe arrivare in Aula domani (mercoledì), e su cui verrà posta la fiducia, resterà in vigore soltanto la soglia dei 750 milioni di euro a livello globale, mentre sarà eliminata quella dei 5,5 milioni di euro a livello nazionale. (Engage)
Su altri media
Una web tax rimodulata rispetto all’impianto originario del Ddl di Bilancio ma che anticipa parte degli incassi con l’introduzione degli acconti . (Il Sole 24 ORE)
In questo contesto si inserisce la web tax italiana L'economia digitale cresce rapidamente, ma i sistemi fiscali tradizionali faticano ad adattarsi. (Agenda Digitale)
La legge di bilancio è stata blindata con il voto di fiducia. Oggi verrà votata alla Camera, poi passerà al Senato per il via libera definitivo entro il 28 dicembre. Gli emendamenti principali sul digitale. (Key4biz.it)
Con l’approvazione di un emendamento alla legge di bilancio 2025, si delineano nuovi scenari per la tassazione delle criptovalute in Italia. Sebbene il previsto aumento dell’aliquota al 42% sia stato ridimensionato e posticipato, restano in gioco modifiche significative che avranno un impatto diretto sui contribuenti e sugli investitori in cripto-attività. (InvestireOggi.it)
L'intervista di Criptovaluta.it all'On. Marcello Coppo, padre dell'emendamento recepito dal governo in tema di tasse su Bitcoin e crypto. (Criptovaluta.it)
Nei mesi scorsi l'ecosistema si era mobilitato contro l'aumento dal 26% al 42%. La legge di Bilancio attende il sì definitivo del Senato nei prossimi giorni (StartupItalia)