Piracy Shield blocca anche Google Drive: che cosa è successo
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Google Italia lo aveva detto, che qualcosa non avrebbe funzionato con Piracy Shield. E le profetiche parole di Diego Ciulli, che dopo l'approvazione in Senato della piattaforma «anti pezzotto» aveva parlato del pericolo di «ingolfamento» del sistema, si sono in qualche modo realizzate. Nella serata di sabato 19 ottobre per circa quattro ore Google Drive non è stato accessibile a tantissimi utenti italiani. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Sabato sera è successo quel che tutti gli esperti di informatica temevano sarebbe successo, prima o poi: Privacy Shield ha bloccato un sito che non avrebbe dovuto bloccare. (SmartWorld)
I broadcaster segnalano alla stessa Agcom i siti che trasmettono illegalmente i loro contenuti. Funziona così: Piracy Shiled fu donata dalla Lega Serie A ad Agcom. (Agenzia askanews)
Molti utenti lamentano di essersi trovati davanti a un messaggio che segnalava come “l’accesso al seguente sito che diffondeva illecitamente contenuti protetti dal diritto d’autore è stato disabilitato”. (CremonaOggi)
Abbastanza surreale quanto successo nelle scorse ore, con protagonista Piracy Shield, la piattaforma anti-pirateria che utilizza il Governo italiano, già da tempo impegnato contro gli abusi nella trasmissione degli incontri. (TUTTO mercato WEB)
Il Codacons: "Presenteremo esposto" Qualcosa non ha funzionato nel processo usato dallo scudo, varato da Agcom. (Livesicilia.it)
A provocare le critiche più aspre è il fatto che a bloccare la piattaforma di archiviazione e condivisione di file di Google non sia stato un problema tecnico ma Piracy Shield, la piattaforma nazionale antipirateria, adottata dall’Autorità garante delle comunicazioni (Agcom) per combattere lo streaming illegale. (Digital-Sat News)
