Migranti in Albania, la rotta non cambia. "Il governo va avanti con soluzioni innovative"

Migranti in Albania, la rotta non cambia. Il governo va avanti con soluzioni innovative
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Secolo d'Italia INTERNO

Sui centri per migranti in Albania, barra dritta, la rotta è tracciata. È quanto emerge dal vertice di Palazzo Chigi: il governo Meloni "va avanti" proponendo "soluzioni innovative" al fenomeno migratorio. L'esecutivo conferma dunque l'impegno contro i trafficanti di esseri umani nel rispetto delle norme comunitarie, proseguendo con il (Secolo d'Italia)

Su altri media

ROMA — Onorevole Matteo Orfini, ha visto? La premier insiste sui centri in Albania. (la Repubblica)

La riunione, annunciata in pompa magna, mette al tavolo premier e ministri di peso. In realtà nel merito c’è poco o nulla, conta solo il significato politico: il governo non ha alcuna intenzione di mostrare ripensamenti sul modello Albania e perciò andrà avanti con il trasferimento dei migranti nei centri di Shengjin e Gadjar. (Il Fatto Quotidiano)

Il governo, dopo un vertice dedicato all'attuazione del protocollo tra Italia e Albania presieduto dalla premier Giorgia Meloni, conferma: sui migranti la strategia rimane quella di utilizzare i centri oltre Adriatico. (Corriere della Sera)

Vertice sui centri migranti in Albania, il governo va avanti: “Soluzione condivisa con l’Ue”

La «soluzione innovativa», per dirla con le parole di Giorgia Meloni, che non s’è trattenuta dalla soddisfazione nel corso del vertice. «La Cassazione c… (La Stampa)

Il vertice annunciato in Finlandia da Giorgia Meloni ed effettivamente svoltosi ieri pomeriggio serviva solo a confermarlo. La «Soluzione innovativa», come con scarso senso dell’opportunità il governo ha ribattezzato il progetto di esternalizzare in Paesi extra Ue i centri di trattenimento per migranti da rimpatriare, non si è fermata e non si fermerà. (il manifesto)

La premier Giorgia Meloni ha convocato a palazzo Chigi, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani (in collegamento dal Kosovo), i sottosegretari Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, i ministri di Interno, Difesa ed Affari europei, Matteo Piantedosi, Guido Crosetto e Tommaso Foti. (la Repubblica)