Nucleare in Italia, Urso: «Società partecipata entro fine anno per la realizzazione di impianti»

Nucleare in Italia, Urso: «Società partecipata entro fine anno per la realizzazione di impianti»
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Corriere della Sera INTERNO

«Entro fine anno sarà costituita una società a controllo pubblico per lo studio e l'approfondimento diretti alla realizzazione degli impianti nucleari di terza e quarta generazione». Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Adolfo Urso a margine dell'Assemblea Italiana nucleare, svoltasi martedì 3 dicembre al teatro Eliseo di Roma. Il percorso sarà avviato attraverso il collegato alla legge di bilancio predisposto dal ministero dell'Ambiente. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Il ministro Urso alla Giornata Ain (Associazione Italiana Nucleare): nel documento si fa l'ipotesi di produrre nel nostro Paese impianti nucleari industriali, piccoli, componibili, trasportabili e totalmente sicuri. (Milano Finanza)

«Nella legge di Bilancio è previsto un collegato del ministero dell'Ambiente che definisce il contesto legislativo e finanziario su cui si potrà sviluppare in Italia un'industria degli impianti nucleari di terza generazione avanzata e poi di quarta generazione, con la prospettiva da tutti condivisa della fusione nucleare», ha aggiunto Urso (il Giornale)

Un'avversione in crescita (a giugno 2024, cinque mesi fa, era al 75%) e su cui pesano la percezione dei rischi correlati e i costi nascosti, e che fa il paio con quella che i cittadini hanno espresso sulla distanza minima che dovrebbe avere un impianto nucleare dalla propria abitazione: il 41% non lo vorrebbe in nessun caso. (L'Eco di Bergamo)

Pichetto "Sul nucleare nostro dovere è dare un quadro giuridico"

"Come era stato programmato abbiamo dato voce prima di tutto all'industria, a tutte le industrie coinvolte, cioè le utility che poi nel tempo dovrebbero includere il nucleare nel loro portafoglio. Abbiamo sentito molto importante la voce delle industrie cosiddette energivore, quindi quelli che sarebbero poi gli utilizzatori finali che hanno detto chiaramente che il fatto di essere chiamati a decarbonizzare mantenendo però la competitività è una cosa molto difficile e che le rinnovabili da questo punto di vista non bastano, bisogna implementarle con un'energia del carico di base. (AGEEI)

"Il gruppo presieduto dal professor Giovanni Guzzetta presenterà entro fine anno una bozza di legge delega per definire un percorso normativo e un nuovo schema di governance del sistema. "Se la politica, l'imprenditorialità, la ricerca si confrontano per lavorare in uno scenario di impegno comune, questo significa che il nostro Paese è maturo anche culturalmente per tornare alla produzione di energia nucleare". (Tiscali Notizie)

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