Nucleare, Urso: "Entro fine anno la Newco pubblica per gli impianti di nuova generazione"

Nucleare, Urso: Entro fine anno la Newco pubblica per gli impianti di nuova generazione
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale INTERNO

Il ministro Adolfo Urso Il governo italiano ha scelto di imprimere una svolta decisiva nel percorso verso il nucleare di nuova generazione. Durante l’Assemblea dell’Associazione Italiana Nucleare, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato la costituzione, entro la fine del 2024, di una società a controllo pubblico dedicata allo studio e alla realizzazione di impianti nucleari di terza e quarta generazione. (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Oggi a Roma istituzioni, stakeholder, esperti internazionali e rappresentanti delle industrie energetiche si sono riuniti per discutere le sfide e le opportunità del nucleare nel rilancio del sistema energetico italiano (Energia Oltre)

La crescente diffusione delle auto elettriche sta ridefinendo il panorama energetico globale, spingendo l’Italia a riconsiderare il nucleare come parte essenziale del suo mix energetico. (Automoto.it)

Messaggio del ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, in occasione dell'Assemblea Italiana nucleare (newsbiella.it)

Lanzetta, 'newco nucleare in definizione, a Enel circa 51%'

“UN DIBATTITO IDEOLOGICO E SCIENTIFICO” Si farà il nucleare in Italia? Difficile dirlo con precisione. Fatto sta che gli ultimi sondaggi di opinione mostrano un rinnovato interesse per questa tecnologia e tutto ciò che ne consegue. (AGEEI)

Come è cambiato l'approccio al tema fonti rinnovabili, nucleare compreso? Provano a dare un quadro della situazione due ricerche di Project Tempo, organizzazione indipendente e apartitica senza scopo di lucro che sviluppa strategie politiche per crescita economica, lavoratori e sostenibilità ambientale. (il Dolomiti)

La newco per la ricerca sul nucleare, con Enel in prima linea insieme a Ansaldo e Leonardo "è in via di definizione" e la quota di Enel dovrebbe attestarsi "più o meno" intorno al 51 per cento. Lo ha confermato Nicola Lanzetta, direttore Italia del gruppo Enel a margine di un incontro legato all'iniziativa 'E-Project: Ecological Literacy' in corso a Milano. (L'Eco di Bergamo)