I cambiamenti climatici minacciano le capanne del CAS: i soldi per la ristrutturazione stanno finendo

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I cambiamenti climatici minacciano le capanne del CAS: i soldi per la ristrutturazione stanno finendo La montagna che sovrasta il rifugio Mutthorn nell'Oberland bernese minaccia di crollare. SRF I cambiamenti climatici stanno colpendo i rifugi del Club alpino svizzero (CAS) e molti edifici sono a rischio. Ma il fondo per la ristrutturazione di questi edifici rifugi sarà a secco. 3 minuti Il destino del rifugio Mutthorn nell’Oberland bernese potrebbe essere presto condiviso da circa il 40% dei rifugi del Club alpino svizzero (CAS). (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo ha confermato Nicola Lanzetta, direttore Italia del gruppo Enel a margine di un incontro legato all'iniziativa 'E-Project: Ecological Literacy' in corso a Milano. La newco per la ricerca sul nucleare, con Enel in prima linea insieme a Ansaldo e Leonardo "è in via di definizione" e la quota di Enel dovrebbe attestarsi "più o meno" intorno al 51 per cento. (L'Eco di Bergamo)

Si potrebbe assai bene adattare la celebre canzone di Gino Paoli alle esternazioni dei nostri governanti che, mentre si stava consumando il fallimento della Cop di Baku, davano credito sui media ad opzioni energetiche irrisolte, indeterminate nel tempo, pur di non dar realizzazione ad una potenza elettrica rinnovabile a portata di mano e sostitutiva dei fossili. (Il Fatto Quotidiano)

Riproduzione riservata ROMA (ITALPRESS) – “Questo è un dibattito ideologico e scientifico. Noi abbiamo un dovere in questo momento: dare il quadro giuridico, perché nel momento in cui ci sono le condizioni il governo e gli operatori possono decidere”. (CremonaOggi)

L'Italia senza nucleare non può crescere

Il ministro Urso alla Giornata Ain (Associazione Italiana Nucleare): nel documento si fa l'ipotesi di produrre nel nostro Paese impianti nucleari industriali, piccoli, componibili, trasportabili e totalmente sicuri. (Milano Finanza)

Secondo quanto emerso, l'88% degli elettori italiani sostiene investimenti in energia solare ed eolica, dato in crescita sia fra progressisti che fra conservatori: l'appartenenza politica conta sempre meno, anche per quanto riguarda il nucleare, tema da sempre divisivo. (il Dolomiti)

A tutti i livelli mondiale, europeo e italiano è evidente che risolvere il trilemma energetico, combinando sostenibilità, sicurezza degli approvvigionamenti e competitività, è una sfida complessa. (il Giornale)